Ha del clamoroso il ribaltone avvenuto stamane in casa Genoa: il tecnico Alberto Gilardino è stato esonerato a sorpresa.

Un colpo di scena brusco e improvviso: non solo perché l’allenatore biellese (che da giocatore segno 56 gol in 116 partite ufficiali con la maglia del Parma) nelle ultime 2 partite era riuscito ad aggiungere altri 4 punti (grazie alla vittoria proprio al “Tardini”) rispetto ai 6 collezionati nelle precedenti 10, ma anche per le tempistiche con cui è stato mandato via. Nelle seconda settimana della sosta, a 5 giorni dal match salvezza contro il Cagliari.
Le motivazioni dell’esonero sono forse da ricercare in una divergenza di vedute con la dirigenza rossoblù circa la proposta di gioco scelta da un allenatore che nel corso dell’estate e dei primi tre mesi di mercato si è trovato ad affrontare cessioni pesanti e infortuni indesiderati.
In attesa del comunicato ufficiale, il “Gila”, artefice della promozione dalla Serie B nel 2023/‘24 e di una salvezza tranquilla nella passata stagione, ha già lasciato il Grifone.

Al suo posto in panchina arriverà Patrick Vieira, vecchia conoscenza del calcio italiano che, da tecnico, l’anno scorso ha allenato lo Strasburgo, dopo le precedenti esperienze con New York City FC, Nizza e Crystal Palace. Raccoglierà una squadra di poco fuori dalla zona rossa (al quartultimo posto) della classifica e che fin qui ha raccolto 2 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte con 9 gol fatti e 22 subiti.

(In copertina, Alberto Gilardino da allenatore del Genoa allo stadio “Tardini” – ©Foto: Lorenzo Cattani/SportParma)