Nel pomeriggio di domani il presidente della Figc Carlo Tavecchio parlerà con la squadra per cercare di convincerla a scendere in campo domenica nella sfida contro l’Atalanta. L’impegno del numero uno della Figc, che in mattinata parteciperà anche all’importante riunione della Lega Calcio a Milano, è quello di garantire il regolare svolgimento del campionato fino all’ultima giornata, tant’è che avrebbe ottenuto la promessa di alcuni presidenti di Serie A a sostenere i costi minimi del Parma, compresi gli stipendi dei dipendenti (3-4 mensilità).
In attesa di capire quale sarà la decisione di Lega e squadra, oggi il Parma ha sostenuto un’amichevole di 90 minuti contro la Primavera allenata da Crespo (allenamento differenziato per Palladino). Un modo per per non perdere l’abitudine al ritmo partita. Un piccolo segnale confortante in vista della partita di domenica al Tardini, anche se le possibilità che i crociati tornino in campo sono sostanzialmente invariate rispetto a ieri.
Intanto proseguono le indagini della Procura di Parma: il quadro emerso fino ad ora è inquietante. Si va dalla bancarotta fraudolenta, all’evasione fiscale, per finire al falso in bilancio. Reati per i quali i magistrati parmigiani a breve potrebbero chiedere l’applicazione delle misure cautelari. Nel registro degli indagati sarebbero finiti l’ex presidente Tommaso Ghirardi, alcuni dirigenti del club e altri personaggi non direttamente collegati alla società, anche se ad oggi nessuno dei diretti interessati ha ricevuto un avviso di garanzia.