Il Parma torna al successo davanti al proprio pubblico dopo tre mesi di astinenza e preoccupazioni che avevano fatto scivolare la squadra ad un solo punto dalla retrocessione. Determinante per la vittoria contro l'Inter è stata la voglia di sacrificio da parte di tutta la squadra di mister Colomba. Irriconoscibile l'Inter che dopo questa sconfitta dice addio anche allo scudetto.

MIRANTE 6,5 Il duello è con Stankovic: prima l’incrocio dei pali, poi una grandissima parata su un destro dal limite. Sicuro e sempre reattivo nelle uscite.

ZACCARDO 6,5 Chiude tutti gli spazi, dalle sue parti l’Inter non passa mai. Combatte su tutti i palloni e rischia anche l’espulsione.

PALETTA 6,5 Prima su Pazzini e poi su Eto’o, sempre con la stessa intensità e attenzione. Il suo muro è fatto di cemento armato.

LUCARELLI 6,5 Se Pazzini è in giornata no il merito è anche suo. Attenzione maniacale nell’uno contro uno e sui calci da fermo dove spesso si appiccica a Eto’o.

GOBBI 6 Sulla destra l’Inter spinge poco e niente, soprattutto nel primo tempo. Questo agevola il suo compito difensivo, ma avrebbe potuto spingere di più sull’acceleratore, aiutando Modesto ne.

MORRONE 6,5 Quando si tratta di rincorrere gli avversari e mordergli le caviglie, lui c’è sempre. Tiene Stankovic lontano dall’area di rigore. Recupera decine di palloni; è l’anima del centrocampo.

DZEMAILI 6 Un raggio d’azione molto limitato, anche a causa dell’estenuante lavoro in copertura che svolge senza commettere errori.

MODESTO 6,5 Firma l’assist per il gol di Giovinco ed è una delle poche cose buone della serata. Davanti a se ci sono le praterie, ma è timido e troppo preoccupato della fase difensiva.

CANDREVA 6 Largo a destra nell’insolito ruolo di ala: ama portare palla e dribblare, anche a costo di errori clamorosi che gli costano una montagna di fischi.

GIOVINCO 7 Negli spazi stretti è imprendibile, come in occasione del gol dell’1-0. Quando agisce tra le due linee è letale, fosse più altruista…

AMAURI 7,5 Combatte da solo contro due giganti come Lucio e Ranocchia; una sfida che esalta il suo spirito combattivo. Colpisce una traversa dopo un regalo di Zanetti; sfortunato. Si riscatta al 41′ con il gol del 2-0 che chiude la gara.

(20′ st) VALIANI 6 il suo ingresso dà più sostanza alla fascia destra.

(36′ st) BOJINOV 6,5 Giusto il tempo di confezionare il passaggio per il gol di Amauri.

(44′ st) CRESPO ng.

ALL. COLOMBA 7 Prima vittoria sulla panchina del Parma. Tre punti frutto del lavoro sul campo ma anche della carica agonistica che è riuscito a trasmettere alla squadra. Ripropone il 4-4-11, non è il modulo giusto per stappare una bottiglia di champagne, ma è efficace e letale.

INTER Julio Cesar 6; Nagatomo 5.5, Lucio 5.5, Ranocchia 6, Chivu 4.5 (1′ st Sneijder 5); Zanetti 5, Cambiasso 5, Stankovic 6; Kharja 4.5 (32′ st Pandev ng.); Eto’o 5.5, Pazzini 5 (16′ st Milito 5). Leonardo 5