Tanto tifo per il Parma ma non solo. Il Parma Club "Marco Osio" di via Trento si cala, come spesso accade, in iniziative importanti …
… volte a contribuire alla realizzazione e al sostegno di progetti utili per il sociale. Ieri sera, il presidente del club Nello Gualerzi, ha dato vita ad una cena speciale per una raccolta di fondi per l’Ospedale dei Bambini: “Quella che stiamo organizzando è un’iniziativa a scopo benefico per raccogliere fondi per i bambini dell’ospedale. Anche se sono piccole cose, queste sono molto importanti per poter aiutare qualcuno. Oltre al ricavato di questa cena, che ha visto partecipare una quarantina di soci, abbiamo fatto fare delle felpe con la foto di Osio con le coppe che ha vinto con il Parma e delle magliette speciali del nostro Club, oltre ad altri gadget, ed il ricavato della loro vendita sarà appunto devoluto all’Ospedale dei Bambini. Chi vorrà potrà venire qui al Bar Imperatore, sede del Parma Club, e contribuire con l’acquisto di questi gadget. Una felpa speciale con la firma di tutti i giocatori del Parma sarà messa all’asta mentre abbiamo preparato altre 200 magliette da regalare ai piccoli degenti dell’ospedale per portare loro un po’ di allegria, di colore e di serenità”.
Iniziative, queste, sempre ben accette come dimostrano le parole del Direttore dell’Ospedale dei Bambini, il Professor Giancarlo Izzi: “Questa è un’iniziativa per noi estremamente importante, l’Ospedale dei Bambini ha bisogno di tutta la città e gli sportivi sono una parte importante di Parma. Marco Osio ci è stato e ci sta sempre molto vicino, ed il Parma Club intitolato a lui ha voluto iniziare questo progetto di sostegno, di aiuto e di vicinanza ai bambini che ora sono in ospedale. Questi piccoli sono anche tifosi del Parma e magari un giorno potrebbero diventare parte integrante di questo Parma Club, diretto in modo stupendo da Gualerzi”. Presente alla cena, ovviamente, anche Marco Osio, pedina fondamentale dei primi successi nazionali ed europei del Parma targato Nevio Scala: “Spero che l’iniziativa del mio club abbia un riscontro molto importante che continui, come quelle già organizzate in passato, a contribuire in modo rilevante per il sociale. Io mi presto molto volentieri a questo tipo di attività visto che in campo non posso più esibirmi ma, per mia fortuna, qualcuno si ricorda ancora di me. Scherzi a parte, mi piacerebbe lasciare un segno anche in queste iniziative benefiche, soprattutto quando si tratta di bambini che stanno soffrendo”.