I commenti dei due tecnici al termine del derby emiliano Parma-Bologna terminato 1-1. Roberto Donadoni non rimprovera nulla alla propria squadra, mentre l'ex Stefano Pioli esulta per un pareggio ottenuto in dieci uomini.

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DONADONI: “E’ stato un peccato, perché ragionando in termini di risultato, guardando al gioco prodotto, meritavamo di vincere, ma è anche vero che bisogna fare gol. Abbiamo preso un gol subito per una nostra ingenuità. Loro sfruttano molto questo tipo di giocata. Non siamo stati bravi ad andare a premere su Bianchi in maniera giusta così come sui loro centrocampisti, che dovevamo seguire meglio. Così Kone, che è stato sicuramente molto bravo, ha segnato un gran gol. Noi siamo stati altrettanto bravi a recuperare immediatamente con una perla di Antonio. Il Bologna si è, poi, difeso molto bene. A noi è mancato quel pizzico di capacità di concludere e anche di buona sorte, quella che in certi momenti aiuta. Non mi sento, però, di rimproverare troppo i ragazzi, anche se è chiaro che sarebbero stati due punti importanti in più. Cassano? Se questo sarà il suo rendimento fino la fine, sarà difficile non coglierlo in vista della fase finale della Coppa del Mondo, ma il commissario tecnico è molto attento”.

PIOLI: “Questo 1-1 rappresenta un altro piccolo passo in avanti, che ci deve dare fiducia per il nostro futuro. Volevamo provare a vincere, ma abbiamo incontrato una squadra in salute e trascinata da un grande giocatore. Mi complimento coi miei ragazzi per come hanno retto l’ultima mezz’ora con l’uomo in meno, anche oggi abbiamo messo sul campo grande spirito e personalità. Sono soddisfatto sia della prestazione che del risultato, sapendo che pareggiare a Parma in questo momento non è facile e che undici contro undici la partita è stata molto equilibrata. Siamo attesi ora dal Siena (Coppa Italia) e poi dalla Juventus, continuo a credere che non esistono partite proibitive a priori e vogliamo cercare di continuare il nostro momento positivo”.