Dopo la Roma anche la Lazio sfonda il muro di gomma della tessera del tifoso. Le due squadre della Capitale, infatti, hanno escogitato un sistema per vendere ai propri tifosi un mini abbonamento di 10 partite senza la sottoscrizion e della famigerata tessera.
E’ un importante passo in avanti, anche se l’osservatorio sulle manifestazione sportive non sembra troppo felice di questa decisione. Fatto sta che la diminuzione di spettatori negli stadi e nei settori ospiti è una ferita ancora aperta che le società professionistiche non sono più disposte a tollerare.
Roma e Lazio hanno iniziato la lorto piccola “rivoluzione”, adesso spetta a tutte le altre, anche se la sensazione è che si vada avanti così per un altro anno. Parma compresa. E gli ultras masticano amaro, perchè la tessera è e resta uno strumento ai limiti della legalità. Uno strumento che fino ad oggi non ha portato grossi benefici.
Intanto prosegue la campagna abbonamenti del Parma (ultimi giorni di prelazione), al momento sono state sottoscritte poco più di 3mila tessere.