Entra in contatto:
carmignani2011 bis 179457122

Calcio Serie A

Il Gede: Parma, a Novara hai perso una partita incredibile

Il Gede: Parma, a Novara hai perso una partita incredibile

Il lunedì è il giorno dedicato alla rubrica "Il Gede risponde". Un'analisi sull'ultima giornata di campionato e, in questo caso, sull'ultima sconfitta del Parma a Novara. "Il Parma ha perso una partita incredibile" sottolinea mister Carmignani.

Il Parma incassa a Novara una sconfitta rocambolesca, colpa di un calo di concentrazione?
“Il Parma ha perso una partita incredibile. Assurdo. Nel primo tempo era stato superiore in tutto. I due gol del Novara sono nati da altrettanti errori della difesa. Probabilmente è stato un calo di tensione, ma resta un fatto inspiegabile e credo casuale. Ho sentito Ghirardi parlare di mentalità troppo provinciale, la verità è che il Parma è ancora alla ricerca del giusto equilibrio, i risultati parlano chiaro: 5 vittorie, 7 sconfitte e 0 pareggi. Purtroppo questa sconfitta vanifica la bella vittoria contro l’Udinese”.

Il gol di Rubino del Novara (sempre a segno dalla C2 alla serie A) è un messaggio a tutto il calcio italiano?
“Ci sono giocatori che non hanno mai l’occasione per emergere. Perché non hanno il procuratore giusto. Fa più effetto un nome brasiliano che uno italiano. Vedi Denis: segnava poco perché giocava poco, oggi è il capocannoniere del campionato”.

Domani c’è l’Hellas Verona (Coppa Italia) e domenica sera il Palermo, quante possibilità ci sono che il Parma vinca entrambe le partite?
“Si gioca tanto e ogni giorno, per un appassionato di calcio è bellissimo. Gli allenatori devono saper gestire la rosa e gli allenamenti, diciamo che la Coppa Italia è l’occasione per dare spazio ai giovani. Ricordo che quando allenavo il Parma eravamo impegnati in Coppa Uefa, Coppa Italia e in campionato eravamo ultimi in classifica. Il Palermo si esalta in casa, ha molti talenti giovani, ma fuori casa ha grossi limiti; non ha mai vinto e mai segnato. Il Parma ha già dimostrato di saper essere molto concreto contro squadre sulla carta più forti.

L’attacco continua a restare a secco. Colpa degli schemi o dei giocatori?
“Non bisogna dimenticare che il Parma ha un giocatore come Floccari infortunato. Uno come lui può fare la differenza. Quando tornerà farà la differenza”.

Lo scudetto è una scontata lotta a due tra Juventus e Milan?
“L’Inter ha qualche possibilità di rientrare nella lotta scudetto. Ha ottenuto, seppur a fatica, sei punti in due partite; il ricambio generazionale comincia a dare i primi frutti. Per me l’Inter è più temibile del Napoli, anche perché la squadra di Mazzarri è sgonfia e a Bergamo ha ottenuto un pareggio immeritato. Il Milan è stato straripante, è una squadra che ormai gioca a memoria; ha fatto una bella figura anche contro il Barcellona. Sento parlare di Tevez, è un giocatore che può fare la differenza ma non è Messi o Ibrahimovic. E poi costa troppo. La Juventus, invece, sta migliorando molto sotto l’aspetto tattico e ora sa anche gestire i momenti difficili di una partita”.

La lotta per non retrocedere fa splendere la stella di Mutu (Cesena) e condanna il Lecce. I salentini sono già spacciati? E a Genoa Malesani rischia?
“Nessuna delle squadre che lotta per salvarsi ha un giocatore come Mutu. I romagnoli hanno tutte le carte per salvarsi, le ultime due vittorie poi sono una bella iniezione di fiducia. Mi piace sottolineare il bel gesto di Mutu che dopo il cucchiaio su rigore è andato a chiedere scusa all’amico Frey. Il Lecce non è spacciato ma è messo molto male, il distacco dalla quartultima è di soli 3 punti. Il Novara e il Bologna sono squadre che lottaneranno fino all’ultimo. Vedo male la Fiorentina: è una squadra che non riesce mai a fare il salto di qualità. A Palermo ha perso ma non ha giocato male. E’ a 3 punti dalla zona retrocessione, Delio Rossi deve cominciare a vincere subito. infine il Genoa: Preziosi è uno che spende e pretende tanto, non mi meraviglierei se esonerasse l’allenatore. C’è da dire però che se non fosse stato per Antonioli (due parate miracolose) il Genoa avrebbe vinto a Cesena”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Calcio Serie A