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Thomas Pesenti podio Gp Slovakia

Ciclismo

La favola continua: Pesenti trionfa nel Gp Slovakia

La favola continua: Pesenti trionfa nel Gp Slovakia

Weekend da favola, tra Ungheria e Slovacchia, per Thomas Pesenti e il Team Beltrami TSA-Tre Colli: il parmense classe ’99 ha trionfato ieri nella Visegrad 4 Bicycle Race – GP Slovakia, gara internazionale Uci 1.2 con partenza a Brno (in Repubblica Ceca) e arrivo a Nova Bana, in Slovacchia. Il giorni precedente, invece, si era piazzato al secondo posto nella Visegrad 4 Kerekparverseny, gara (sempre internazionale 1.2) con partenza da Budapest e arrivo a Pannonhalma.

In entrambi i casi la sfida è stata soprattutto con l’ex campione nazionale della Repubblica Ceca Adam Toupalik, primo sabato e secondo ieri, nella gara più dura delle due. Una prova con tante salite, nella quale Pesenti e Toupalik sono rimasti soli al comando a una dozzina di chilometri dal traguardo. L’atleta del Team Beltrami TSA-Tre Colli, forte di una grande condizione di forma (tre settimane fa ha vinto il Giro del Medio Brenta, altra gara internazionale, mentre lo scorso weekend aveva brillato in Ungheria al Gp Gemenc), ha fatto la volata di testa, battendo nettamente l’atleta ceco.
Ieri invece, sullo strappo finale, Pesenti era partito un po’ indietro nel gruppo di testa, rimontando tutti (fra cui l’ungherese Barnabas Peak, che corre nell’Intermarché Wanty, squadra World Tour, arrivato terzo) ma non Toupalik, per un pelo.

Nel Gp Slovakia di questo pomeriggio, terza piazza per Jakub Toupalik, fratello di Adam, mentre al 13° posto si è classificato un altro atleta della Beltrami, Luca Cibrario.
Per Pesenti si tratta del secondo successo stagionale, ancora in una gara internazionale, in un 2022 rico di soddisfazioni e ottime prestazioni tra i professionisti, specialmente in primavera.

Sono felicissimo – le parole di Pesenti nel dopo gara -, ci tenevo a centrare un’altra vittoria per me e per la squadra. Coglierla in queste gare non è affatto semplice: qui ci sono corridori esperti, alcuni dei quali parecchio navigati, che in passato hanno militato nelle Professional più importanti del panorama europeo, in alcuni casi anche nel World Tour. Ma io stavo bene e ci tenevo: ieri non sono riuscito a completare la rimonta sullo strappo finale, oggi la gara era veramente tosta, una delle più dure a cui ho partecipato quest’anno. Alla fine dei 190 km di gara siamo rimasti io e Toupalik, e stavolta non mi sono fatto beffare. Un successo che dedico alla squadra, perché non è scontato poter fare esperienze internazionali come questa. Grazie alla dirigenza, agli sponsor e allo staff, sempre attento e premuroso. E anche ai miei compagni: siamo un gran bel gruppo”.

 

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