FELINO – Un-due-tre stella, il filotto Colpack è servito. E una cosa del genere – ovvero una tripletta da podio della stessa formazione – nelle precedenti edizioni non si era mai vista, ma il 55° G.p. Città di Felino passerà agli annali come quella del dominio della formazione neroargento bergamasca, giunta alla sua ventunesima affermazione stagionale, grazie alla vittoria in volata di Simone Consonni sui compagni Francesco Rosa e Davide Martinelli, bravi a pilotare il proprio capitano di giornata al suo quinto successo del 2015 e lasciare solo briciole di piazzamenti agli avversari, tra cui il tricolore (e pronosticato) Gianni Moscon.
“Ai 200 metri sono uscito – spiega il 21enne Consonni, copiando lo stesso refrain usato dopo il sigillo nella Milano-Busseto a fine marzo – e ho praticamente fatto tre pedalate per vincere. A dire il vero quando ho chiesto ai miei compagni di lanciare lo sprint, ci siamo accorti di essere vicinissimi al traguardo e cosi siamo riusciti a fare l’en-plein. Ringrazio tutta la squadra. Adesso cercherò di fare bene gli Europei (in programma in Estonia dal 6 al 9 agosto e per il quale era venuto anche il ct Amadori a seguire alcuni azzurri, ndr) e poi penseremo anche al Mondiali di Richmond. Di sicuro c’è che alla Colpack sto benissimo”.
La gara, organizzata dal VeloClub Felino e che si sviluppava sui tradizionali circuiti (quello corto di 5,5 km da ripetere 18 volte e quello lungo di 15 km, comprendente la selettiva ascesa al colle di Barbiano, da ripetere 4 volte), è stata caratterizzata da una fuga di 15 atleti evasi dopo circa 15 km arrivando a toccare anche 3’40” sul gruppo e nel quale la Colpack aveva inserito Affini e Martinelli.
Il figlio del ds dell’Astana Giuseppe e campione italiano a cronometro è stato di fatto l’ultimo ad arrendersi al violento ritorno del plotone inseguitore, tirato per buona parte dalla Zalf (la grande sconfitta di giornata), iniziando l’ultima tornata con 1’02” di vantaggio e provando a cogliere un’impresa, più per lo spettacolo verso il numeroso pubblico che per una reale convinzione di arrivare fino in fondo per ammissione dello stesso Martinelli a gara conclusa.
Infatti prima dell’ultimo scollinamento (la classifica dei gpm sarà vinta da Mosca, battistrada della prima ora), rompe gli indugi Moscon, già secondo l’anno scorso e grande favorito di oggi, seguito da Bernardinetti e Padun, quest’ultimo rimpiazzato poi da Trosino, autore di una discesa folle verso Poggio S.Ilario, quando mancavano 5 km al traguardo. I tre accumulano 15” ma dopo l’arco del triangolo rosso vengono fagocitati dai superstiti del gruppo, tirato dagli uomini Colpack ed il finale è roba da consegnare alla storia del Città di Felino.
Con questa vittoria Consonni torna in testa alla “3° Challenge del Ducato-Trofeo Color Point” con 30 punti, davanti a Gaday (15) e Rosa (12).
Ordine d’arrivo 55° Gp Città di Felino
1-Simone Consonni (Colpack) km 160 in 3h48’ – media 42,105 km/h
2-Francesco Rosa (Colpack) st
3-Davide Martinelli (Colpack) st
4-Mirco Maestri (General Store) st
5-Davide Gabburo (General Store) st
6-Cristian Raileanu (Gaiaplast Bibanese) st
7-Lorenzo Fortunato (Mastromarco) st
8-Marco Bernardinetti (Malmantile) st
9-Simone Velasco (Zalf) st
10-Gianni Moscon (Zalf) st