Le strade di Collecchio ormai le conosce bene e sa come si vince da queste parti. Anzi, queste strade gli regalano sempre il primo sigillo stagionale. Se nel 2009 aveva conquistato la Coppa Collecchio (gara che si svolge a settembre), oggi Andrea Vaccher della Marchiol (formazione Continental) ha raddoppiato su Viale della Libertà  vincendo però il “Trofeo Edil C”, …

… gara internazionale per Elite/Under 23 organizzata dalla Virtus Collecchio e giunta alla 18a edizione, e ottenendo il suo primo successo stagionale al termine di una volata ristretta a 6 uomini, che ha visto il diciottenne Simone Velasco (Zalf) e Damiano Cima (Colpack) occupare nell’ordine le altre posizioni del podio.

Una vittoria quella di Vaccher che ha alcuni richiami con quella di 5 anni prima: volata ristretta (allora arrivarono in 4 e tutti in maglia Zalf, squadra in cui era approdato proprio dalla Marchiol ad annata in corso) a conclusione di una fuga a lunga gittata.

Già, il momento chiave del Trofeo Edil C si ha nel corso del 3° dei 7 passaggi del circuito corto (12,5 km a tornata) quando il 26enne vincitore (e nipote di Moreno Argentin) evade dal gruppo (34 squadre per 190 partenti) in compagnia di altri 9 contrattaccanti: Zanardini (Marchiol), Velasco (Zalf), Cima (Colpack), Delle Stelle e Spreafico (Team Idea), Mosca (Viris), Hatz (Bergstrasse), Pacher (Aix En Provence) e Franczak (Polonia Pacific).

Malgrado i nomi di rilievo, sembra una fuga bidone, da tenere a bagnomaria, tanto che il plotone lascia fare, forse anche troppo. Il vantaggio dei 10 fuggitivi – che collaborano tutti attivamente – raggiunge quasi i 5’ intorno a metà gara, quando inizia l’ultimo giro del circuito corto e all’orizzonte appare lo spauracchio delle 4 severe ascese a Segalara (gpm di giornata), punto cruciale del circuito lungo (15 km a giro) e della gara stessa.

A turno Colpack, General Store, Podenzano e Gavardo provano a ricucire il distacco ma davanti continuano imperterriti nonostante il polacco Franczak perda contatto a 50 km dall’arrivo. Al suono della campana i 9 fuggitivi – la cui loro azione a quel punto diventa comprensibilmente affaticata – transitano con 1’24” sul grosso del gruppo, che nel frattempo si è sensibilmente assottigliato.

All’inizio dello strappo di Segalara (1,2 km con punte al 15%) il gap è di soli 35” e le carte sembrano rimescolarsi, alla luce della selezione che salita e fatica fanno sui battistrada: Delle Stelle, Zanardini e Hatz saltano, mentre in vetta scollina Vaccher su Pacher e Velasco (che conquisterà tuttavia la speciale maglia etica dei gpm), che vengono ripresi in fondo alla discesa da Spreafico, Cima e Mosca.

Da dietro si viaggia ventre a terra per richiudere ma ormai è troppo tardi: sul viale del traguardo si presentano i 6 superstiti della fuga di giornata con Vaccher che allo sprint resiste al violento ritorno di Velasco e Cima, cogliendo così il suo primo successo stagionale.

Ordine d’arrivo 18° Trofeo Edil C – Collecchio (PR)

1-Andrea Vaccher (Marchiol) km 149,100 in 3h44’19”-media 39,881 km/h

2-Simone Velasco (Zalf Euromobil Desiree Fior) st

3-Damiano Cima (Colpack) st

4-Matteo Spreafico (Team Idea) st

5-Quentin Pacher (Avc Aix En Provence) st

6-Jacopo Mosca (Viris Maserati Sisal) st

7-Daniele Cavasin (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 25”

8-Thomas Pinaglia (Gragnano) st

9-Davide Martinelli (Colpack) st

10-Elia Zanon (Podenzano) st