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Ciclismo

Un sms dal Tour, Malori: E' stato il giorno peggiore

Un sms dal Tour, Malori: E' stato il giorno peggiore

Nell’anno in cui si fregia del titolo di “capitale europea della cultura”, Marsiglia arricchisce il proprio patrimonio di una nuova specialità  con la volata dominata da Mark Cavendish, colui che ne è un vero cultore ed interprete principale quando la tappa gli sorride. Sul lungomare della seconda città  di Francia, …

… “Cannonball” sigilla alla sua maniera il lavoro impeccabile della sua OmegaPharma-Quick Step confezionando un sprint regale (virtualmente il primo di questo Tour) nella 5a tappa, la Cagnes sur Mer-Marsiglia di 228,5 km, mettendosi dietro Boasson Hagen, Sagan, Greipel e Ferrari della Lampre-Merida e andando a conquistare il 24° successo (numero 104 della carriera) sulle strade della Grande Boucle. Ora il britannico dell’Isola di Mann ha nel mirino almeno altre 4 frazioni “amiche” – ad iniziare da quella di domani, la Aix en Provence-Montpellier di 176,5 km – per incrementare il suo bottino (a quota 28 c’è un certo Bernard Hinault) e magari provare a riconquistare la maglia verde come nel 2011.

Prima di assistere alla volatona generale, la giornata – sviluppata in gran parte in Provenza – era stata animata dalla fuga a 6 (De Gendt, Arashiro, Reza, Sicard, Lutsenko e Delaplace) capace di arrivare a 13’ di vantaggio sul gruppo e costringendo le formazioni dei velocisti agli straordinari (a 55 km dal traguardo i battistrada avevano ancora 6’40”), prima che la fatica spegnesse le speranze degli ultimi coraggiosi (Lutsenko tutto solo è stato ripreso ai -4 km) e desse il via alle operazioni per lo sprint finale.

La classifica generale rimane invariata (come tutte le altre graduatorie) e domani sul traguardo di Montpellier è prevista la rivincita di oggi.

Giornata difficile per il nostro inviato Adriano Malori che tuttavia è riuscito a non restare coinvolto in una brutta caduta verso fine tappa: “Oggi era una tappa per velocisti senza un metro di pianura, solo che hanno lasciato troppo spazio alla fuga e così hanno dovuto spingere forte tutto il giorno per andare a riprenderli! Io ho continuato come gli altri giorni, sentendomi sempre peggio… anzi oggi è stato il giorno peggiore. Ora vivo alla giornata, sperando di migliorare un pochino! A domani, ciaociao!”

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