Brividi e paura per la fine dell’avventura danese del Giro d’Italia durante lo sprint della 3a tappa, la Horsens-Horsens di 190 km, dove Goss vince, davanti a Haedo e Farrar, la rivincita concessa da Cavendish, ma tagliato fuori da una terribile caduta provocata da un’assurda manovra di Ferrari durante gli ultimi 200 metri di gara.

La volata ha vissuto momenti di assoluta preoccupazione proprio quando il velocista dell’Androni ha scartato vistosamente di almeno un paio di metri, andando ad incocciare, con la sua posteriore, la ruota anteriore del campione del Mondo della Sky che non è riuscito ad evitare l’impatto, coinvolgendo nel groviglio di bici anche la maglia rosa Phinney. Dopo lo caduta, Cavendish ha tagliato il traguardo a piedi con la bici in spalla, Phinney è stato trasportato via in ambulanza per accertamenti alla caviglia destra (non pare in pericolo però il suo Giro) e Roberto Ferrari, 9° all’arrivo, è stato declassato all’ultimo posto per scorrettezze.

La tappa aveva vissuto sulla stessa falsa riga del giorno prima, con una fuga di sei uomini, compreso Balloni che, dopo i 150 km della seconda tappa, se ne è fatti altrettanti, rafforzando anche la sua maglia azzurra di leader dei gpm nell’unica asperità di giornata.

Spavento danese passato un po’ per tutti i corridori, con la carovana che rientrerà in Italia in serata con due voli speciali per poi dedicarsi al primo giorno di riposo, dove poter recuperare dalle botte prese e dalle prime energie psico-fisiche spese.

Si tornerà in corsa mercoledì 9 maggio con la cronosquadre di Verona, dove certamente verrà ridisegnata la classifica generale.

Sms Malori:

“Oggi tappa difficile, ma meno di ieri. Il circuito finale era tortuoso e anche oggi abbiamo lavorato tanto per tenere davanti Michele e Damiano. Domani giorno di riposo, dove proveremo il percorso della cronosquadre di Verona. Non avrò compiti particolari, dovrò solo fare il mio, sono qui per questo. Obiettivi per la tappa? Noi la faremo a tutta, poi se guadagneremo, perderemo o limiteremo i danni non lo so. Da queste 3 tappe esco con buone sensazioni e guardando avanti. Ma ora finalmente torniamo in Italia: finisce il Giro di Danimarca e inizia il Giro d’Italia! Ciao a tutti!”

Ordine d’arrivo – 3a tappa

Classifica generale