Settimo appuntamento della stagione 2024/2025 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
Quella odierna è la 93ª uscita a partire dal 2021.
TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.
TOP 5
CESAROPAPISMO A SAN SECONDO: VETTA A -1 VETTA CON SENATORE (E LA DIFESA)
Non fosse per quel piccolo neo, alla 3ª giornata contro il Vigolo Marchese, il cammino del San Secondo potrebbe dirsi sinora immacolato (3 vittorie e 1 pari). Puro come la fede del santo a cui è dedicato il nome della squadra (e del paese, verosimilmente ispirato dall’omonimo martire (il più grande miracolo attribuito è la strenua difesa della città di Asti dall’assedio delle truppe asburgiche nel XVI secolo), il San Secondo ha eretto mura insormontabili dagli attacchi avversari: per la 4ª volta in 5 giornate, il team di mister Balboni riporta uno 0 alla casella gol subiti. Gli unici 2 stagionali subiti da Dondi proprio contro il Vigolo. In casa della retrocessa Sarmatese, l’assedio è stato però condotto dai bianconeri (8 corner a 1), riusciti a spuntarla solo all’89’ grazie al gol del subentrato Ivan Senatore. Pare dunque che potere religioso e temporale si siano ricongiunti a San Secondo.
DUE PAPI IN ECCELLENZA: DOPPIETTE PER NOCCIOLINI (FIDENTINA) E FERRETTI (BSD)
Era dal 1415 – quando si ricompose il cosiddetto scisma d’Occidente con l’abdicazione di papa Gregorio XII a favore del secessionista avignonese Benedetto XIII – che non si erano avuti due papi. Almeno fino al 2013, anno della convivenza dell’abdicato Ratzinger e dell’attuale papa Francesco. Nove stagioni or sono, a imperversare sui campi di Lega Pro, c’erano Manuel Nocciolini (che a Gavorrano disputava la più lunga esperienza in carriera) e Andrea Ferretti (prima a Carpi e poi avvicinatosi al collega barbuto a Grosseto). Entrambi si sono ritrovati, per la prima volta in carriera, nella stessa categoria in questa stagione; entrambi hanno segnato una doppietta nell’ultima partita; entrambi sono i capocannonieri della loro squadra: Manuel (alla terza doppia) insidia Fanti per il trono dei bomber, mentre Andrea (5) si è preso il premio di MVP nella rimonta già leggendaria del Borgo contro il Rolo. What a time to be alive!
RESET(TI) CERVO: CON “TINO”, E SUL SINTETICO, LA PRIMA VITTORIA
A pochi è concesso il dono della sintesi, molti vi aspirano senza mai arrivarci. Quella che pare «un’operazione a sottrarre, a togliere» è in realtà l’opposto: in greco syntíthēmi significa esattamente «porre insieme» elementi semplici e parziali, al fine di ottenere un risultato unitario. Serve maestria, serve una certa mano e anche una certa esperienza per riuscirvi, come ha fatto Alberto Setti: all’esordio da subentrato sulla panchina collecchiese ha condotto Il Cervo alla prima vittoria in campionato e, per la prima volta, hanno segnato insieme Bolsi e Tommasini, principali bocche da fuoco neroverdi. “Di nuova sintesi” anche il campo su cui si è disputato il match, infuocato, contro il Palanzano: il sintetico di Collecchio evidentemente porta bene ai padroni di casa visto che, nelle 7 partite disputatevi nella precedente gestione Bertani, erano arrivate 5 vittorie, 1 pari e 1 sola sconfitta.
IL SOLIGNANO SCHIANTA LA CASALESE
Bagarre in vetta al girone B di Prima Categoria: sono addirittura 5 le squadre in vetta a 10 punti, con Marzolara, Casalese, Bibbiano Canossa e Basilicastello che seguono tutte entro 3 lunghezze. Tra quelle di testa, perentoria prova di forza del Solignano, che in casa ha schiantato 4-1 una concorrente agguerrita come la Casalese. Quattro marcatori diversi per i locali, dove nei primi 45′ (dopo un rigore fallito dagli ospiti con Contu all’8′) i decani Terranova e Palumbo hanno spianato la strada per il 3° e il 4° gol di Manneh e, infine, del giovane Selloum. Dopo l’esclusione, al pelo, dai playoff nella scorsa stagione, i biancoblù sembrano avere tutte le intenzioni di riproporsi come una delle più autorevoli candidate alla vittoria finale.
IL PARARIGORE SPADI NON EVITA LA SCONFITTA AL TERME MONTICELLI
Si annunciava improbo l’impegno casalingo del Terme Monticelli, in casa contro la Castellana Fontana, una delle squadre più in forma del girone A di Promozione, oltre ad essere – come i termali – tra quelle di più nobile tradizione. Al termine dei 90′ è arrivata la sconfitta per i ragazzi di Groppi, sebbene solo di misura (come, per altro, anche nelle altre due sconfitte di campionato). Di certo, il Monticelli non è squadra arrendevole: a guisa della fatica cui sono costrette le avversarie (oltre alle poche reti subite), la tempra dei biancocelesti si manifesta tutta nei guantoni di Leonardo Spadi. Il portiere classe ’98, anche stavolta, ha fatto il possibile e oltre per evitare la sconfitta: la sua parata dagli undici metri a tempo quasi scaduto su Squintani, dal dischetto, ha concesso ai suoi l’ultima chance per un pari poi sfuggito. Per Spadi si tratta del terzo rigore su quattro intercettato dall’avvio di stagione.