È davvero un peccato che sulla stagione di Promozione stiano per arrivare i titoli di coda. Questo campionato negli ultimi anni ha saputo appassionare e regalare testa a testa memorabili; ma l’edizione 2018/2019 del campionato passerà agli annali come la più equilibrata ed incerta in ogni settore della classifica.
Sarà l’ultimo turno stagionale a dire chi si laureerà campione del girone A. Detto che persino il Bibbiano San Polo (66), solo in caso di vittoria in casa della tranquilla Viarolese (44) di mister Pompini e concomitanti passi falsi di San Donnino e Castel. Fontana (con entrambe è in vantaggio negli scontri diretti, ndr), nutre un minima speranza di mettere le mani sul titolo, va altresì sottolineato che il destino ora è nelle mani del Borgo San Donnino (69). I biancoblù sognano un approdo diretto in Eccellenza che, fino a sabato scorso, sembrava essere sfumato definitivamente a causa di quell’indigesto ko contro il Basilicastello nel trentunesimo turno. E invece, quasi inaspettatamente, i ragazzi di mister Craviari si ritrovano tra le mani la chance del match ball definitivo; non avranno vita facile, però, Spanu e soci, i quali dovranno fare i conti con la pericolante Bobbiese (36) che è ancora speranzosa di potersi salvare direttamente in caso di vittoria (e concomitanti risultati favorevoli): i neroverdi di mister Piscina, imbattuti da 5 turni, proveranno a complicare la scalata dei fidentini nella bolgia del “Bianchi”, anche perché un successo assicurerebbe – nella peggiore delle ipotesi – di giocare uno dei due playout in casa.
Trasferta a ruoli invertiti per il Marzolara (39) che rischia grosso a Castel San Giovanni contro una Castellana Fontana (68) affamata di primato e desiderosa di riscatto. La seconda posizione in classifica mette il team piacentino nella condizione di dover vincere e sperare in un regalo dai cugini della Bobbiese; dopo aver fallito la ghiotta opportunità di sottoscrivere la salvezza nel match con la Castel. Meletolese, per la compagine della val Baganza si prevede una domenica difficile e, in caso di sconfitta, lo scivolamento nella griglia playout sarebbe dietro l’angolo. E, per di più, coach Savi dovrà fare a meno di un giovane importante come Tonofrei e dovrà ragionare se impiegare il diffidato Alessandro Colacicco.
Dietro al Marzolara, poi, c’è una Langhiranese (38) che scalpita e che vuole salvarsi direttamente dopo un’annata tribolata. I grigiorossi sembrano essere favoriti dal calendario nell’abbandonare lo scottante tredicesimo posto: ad aspettare Miftah e compagni, in trasferta, ci sarà la Pontenurese (52), già sazia da diverso tempo. Il team della val Parma, tuttavia, non dovrà sottovalutare gli avversari i quali, nonostante i 4 ko consecutivi, hanno dato dimostrazione di non aver ecceduto con nessuno in favoritismi e, soprattutto, saranno vogliosi di difendere la sesta posizione d’onore ora insediata dallo scatenato Montecchio. Montecchio (50) che andrà a far visita al “Ballotta” alla Fidentina (63), che deve mettere al sicuro la propria presenza agli spareggi-promozione. I granata hanno vinto le ultime tre gare, dando così un’accelerata decisiva per scalare le posizioni nelle zone più nobili, ma non possono più commettere l’errore di snobbare la partita: un altro passo falso potrebbe costare i playoff e rappresenterebbe un clamoroso fallimento per una squadra di assoluto valore. Discorso simile anche per il Brescello (62) che, grazie al cambio in vetta, si è portato a -6 dalla seconda, riconquistandosi il momentaneo pass per gli spareggi, che dovrà essere difeso nell’incontro da brividi con il Basilicastello (34). I parmensi hanno risalito la china, riaprendo il discorso per il doppio playout, grazie a 3 vittorie consecutive (4 nelle ultime 5) e vanno alla ricerca di un punto per scongiurare la retrocessione diretta. Classica partita in cui sarà vietato fallire per entrambe.
Match importante per il destino del Noceto (34) che si giocherà tutto in casa del Carignano (46). Gli orange, benché liberi da pressioni di classifica, devono tornare a vincere tra le mura amiche, dove nelle ultime 3 uscite sono arrivate altrettante sconfitte, e desiderano chiudere la stagione con un risultato positivo; gli uomini di mister Cerri sono costretti a dover scongiurare innanzitutto il pericolo sconfitta, che potrebbe compromettere la partecipazione ai playout. La cenerentola Real Val Baganza (12) lascerà la categoria dopo una fugace apparizione durata lo spazio di un campionato: mister Franzese spera che l’ultima dei suoi ragazzi, a Piacenza in casa del Gotico Garibaldina (43), possa servire quanto meno ad ammorbidire i numeri da incubo fatti registrare in questo percorso travagliato e costellato da numerose sconfitte (ben 25 su 33 partite).
Il fischio d’inizio su tutti i campi è previsto per le ore 16.30 di domani.
(In copertina, l’undici del Noceto nella partita con la Fidentina del 33^ turno)