Breve intervista ad Alessandro Barbarini, allenatore dimissionario del San Secondo.
Dopo le tue dimissioni da allenatore del San Secondo, si sono intrecciate molte interpretazioni sull’accaduto. ci vuoi spiegare cosa è successo e perchè hai maturato questa decisione alla vigilia della nuova stagione ?
“Senza nessun preavviso, la Società ha deciso di non mantenere gli impegni presi a maggio con il calciatore Davide De Angelis, proponendogli una riduzione del rimborso precedentemente concordato. Ho avvisato il coordinatore Giovati che non avrei accettato una simile scorrettezza, chiedendo un incontro dove poter provare a ricomporre la situazione. Mi è stato risposto che Roberto Murelli avrebbe risolto personalmente il problema. Conscio di quello che sarebbe stata la mia scelta conseguente, Murelli, in un successivo colloquio con De Angelis, ha deciso di rimanere sulle sue posizioni, arrivando alla, a mio parere, inevitabile rottura. Avendo l’abitudine di mantenere ciò che prometto, ho rassegnato le mie dimissioni, che ho ritenuto accettate dal momento che 30′ dopo la mia telefonata a Murelli, mi ha chiamato un organo di stampa locale per chiedermi conferma di quanto avvenuto, dopo essere stato avvisato dalla Società stessa”.
Quali sono ora le tue prospettive per il prossimo futuro ?
“Passato il rammarico di non fare parte del San Secondo nell’anno del centenario, valuterò quello che potrà essermi proposto nel corso della stagione”.
NdR: Insieme a Barbarini lascia anche il vice Stefano Brianti, che ricopriva anche il ruolo di tecnico della Juniores. Quest’incarico verrà preso dal sansecondino doc Gianluca Delgrosso, ex allenatore delle giovanili della Casalese e del San Secondo stesso.