È un weekend atipico quello che ci aspetta nel campionato d’Eccellenza. La 22ª giornata partirà nel pomeriggio odierno, sabato 3 febbraio 2024, con ben due anticipi e si chiuderà con il posticipo di mercoledì 7 tra la Faro Coop e il Terre di Castelli.
La Fidentina sarà impegnata in uno dei match di oggi – l’altro vedrà opposti il Real Formigine e la Virtus Castelfranco – contro l’Agazzanese. Alle altre due rappresentanti parmensi, Colorno e Salsomaggiore, aspettano le trasferte di Zola Predosa e Nonantola.
È una partita spartiacque per la lotta salvezza. La Fidentina (16 punti) ospiterà alle 15:00 l’Agazzanese (27). Il “Dario Ballotta” di Fidenza deve essere il dodicesimo uomo in campo per i ragazzi guidati da Francesco Montanini. La batosta presa nella partita d’andata – 3-0 senza storia al “Felice Baldini” per i piacentini – sarà una motivazione extra per i granata per portare a casa una vittoria cha sarebbe fondamentale per la classifica. Sarà il terzo confronto stagionale tra le due squadre: oltre a quello già citato in precedenza, infatti, i borghigiani e i piacentini si sono affrontati all’esordio stagionale in Coppa Italia d’Eccellenza, con la vittoria per 2-1 di quest’ultimi. I precedenti non sorridono a capitan Petrelli e compagni, ma i risultati dell’ultimo periodo fanno credere che il trend negativo possa cambiare: nel girone di ritorno i parmensi hanno un bilancio di due vittorie, un pareggio e una sconfitta, quella di appena una settimana fa contro la capolista Cittadella Vis Modena; nella stessa striscia di gare, la formazione della val Luretta, invece, vanta solamente un successo (4-1 alla Bagnolese), due pareggi e una sconfitta contro il Terre di Castelli. La potenza offensiva degli uomini di mister Piccinini è tra le migliori del girone, ma concede qualcosa dietro e i fidentini dovranno essere bravi ad approfittarne.
Una vittoria sarebbe vitale per la Fidentina, che scavalcherebbe virtualmente la Faro Coop, che (nel caso) giocherà con la pressione della vittoria nel posticipo di mercoledì contro il Terre di Castelli. Anche i 3 punti in casa Agazzanese sarebbero molto importanti, in quanto allontanerebbero una zona playout che nelle ultime settimane si è sempre più avvicinata.
Trasferta ostica e cruciale per il Colorno (25). La squadra allenata da Niccolò Galli è attesa dalla partita in casa dello Zola Predosa (28), sul temibile sintetico “Filippetti”. La formazione guidata da mister Nicola Zecchi è una delle sorprese più liete di questa stagione: i felsinei occupano l’8ª posizione nel girone A, lontani dalla zona playoff, ma ben più avanti rispetto all’obiettivo della pre-season: la salvezza. I gialloverdi, invece, stanno deludendo, sopratutto negli ultimi mesi: dopo un inizio promettente, a cavallo tra il 2023 e il 2024, i rivieraschi hanno faticato a trovare la giusta continuità di risultati. La formazione parmense soprattutto stenta a trovare la via della rete in questa stagione: nelle quattro giocate i colornesi hanno segnato solo due reti (negli 1-1 contro Fabbrico e Faro Coop), continuando un feeling negativo con il gol. Oltre ai problemi sotto porta, Bersanelli &Co. devono fare conti con la vittoria mancata – 13ª giornata l’ultimo successo contro il Real Formigine – e con una classifica sempre più pericolante. Il Colorno, infatti, occupa il 10° posto in graduatoria, ma a pari merito con Montecchio, Salsomaggiore e Fabbrico, ed è in piena lotta per evitare un posto nei playout.
La vittoria manca da 76 giorni in casa Colorno e uno scalpo al “Filippetti” potrebbe rialzare una stagione che si sta inaspettatamente complicando. Per lo Zola Predosa, invece, i 3 punti garantirebbero l’allungo, forse decisivo, sulla zona playout.
Uno scontro diretto che è vietato sbagliare. Il “Vaccari” di Nonantola, provincia di Modena, sarà il teatro della sfida salvezza tra La Pieve Nonantola (22) e il Salsomaggiore (25).
Il Salso viene da due sconfitte consecutive – 1-0 con la Zola Predosa e 2-0 contro il Brescello Piccardo – che hanno complicato la lotta salvezza. Sono tre le partite senza punti per i ragazzi di mister Ghia in questo girone di ritorno, dove l’unica vittoria è arrivata contro la Faro Coop al “Francani”. Il rendimento in trasferta dei termali è alquanto negativo: sono solo due i successi esterni ottenuti dai gialloblù in questa stagione (su Brescello Piccardo e Agazzanese), e l’ultima risale al 18 novembre 2023. I salsesi possono sfruttare il brutto momento della squadra granata che non vince dall’1-0 esterno contro la Fidentina della 15ª giornata. I ragazzi allenati da Marcello Chezzi stanno faticando anche davanti al proprio pubblico: sono solo 3 le vittorie ottenute al “Vaccari” per i modenesi in 10 partite.
Il Salsomaggiore ha la grande possibilità di agguantare la prima vittoria del 2024. Il match d’andata, giocato al “Francani”, terminò 2-0 a favore dei termali con la doppietta di Fanti. Ripetere il risultato della prima sfida significherebbe allungare a +6 il distacco proprio su La Pieve Nonantola, che anch’essa è costretta a vincere se non vuole dire addio alla possibilità di salvarsi senza passare dai playout.