Il Lavezzini espugna il Pala Allende di Cinisello Balsamo con grande merito e cuore sconfiggendo la seconda in classifica Bracco Geas col punteggio di 44-48.
Una grande prova difensiva di tutte le ragazze ed un collettivo, che una volta al completo e con l’innesto sapiente di Sauret, davvero a poche squadre non può tenere testa. Ed ora i playoff sono un pizzico più vicini. Il tutto davanti alle telecamere Rai che decisamente portano fortuna al team del presidente Bertolazzi (3 vittorie su 3).
Lo starting five crociato vede Sauret, Antibe, Aziz, Mauriello e capitan Franchini. Le padrone di casa scendo sul parquet di gioco con Crippa, Zanoni, Haynie, Wabara e Summerton. Il primo possesso palla Geas dura più di un minuto per i continui rimbalzi conquistati sotto canestro. Alla fine un tiro libero di Zanoni muove lo zero a zero. Si parte punto a punto con parecchi errori da una parte e dall’altra. Al terzo c’è il primo vantaggio per Parma coi liberi di Aziz: 3 a 4. Il Bracco però non sta a guardare e con la tripla di Crippa ribalta il parziale sul 10 a 4 a metà quarto. La conseguenza di questo break è il timeout richiesto da coach Procaccini. Ma la bomba di Zanoni a 2’ e 25” aumenta il vantaggio: 15 a 6. Sembra mettersi al peggio ed invece Antibe e Machanguana ricuciono parzialmente lo strappo. A 72 secondi dal primo intervallo è Montini a rifugiarsi in un minuto di sospensione sul 15 a 10. Un libero di Bestagno ed il contropiede di Sauret completano l’opera: 15 a 13. Antibe con un’azione da 3 punti riporta il Lavezzini avanti. Con un entrata spettacolare Narviciute (ottimo impatto sulla gara il suo), Machanguana da sotto e con Bestagno da due Parma allunga: 17 a 24 al sesto. Franchini e compagne difendono bene ed i risultati si vedono. Al riposo si va sul 26 a 29 col canestro di Arturi su una evidente mancata decisione arbitrale. Nel tabellino del primo tempo c’è un 38 a 20 di valutazione a favore delle ducali che la dice lunga come il punteggio in realtà stia stretto alle ospiti. Il più nove al terzo della ripresa per Parma fa ben sperare: 26 a 35. Il terzo periodo continua su questa falsa riga e si fissa sul 36 a 43. Al Geas manca la lunga titolare Ujhelyi e si vede, ma Parma ha una difesa arcigna oggi. La tripla di Battisodo sgela la situazione dei tiri dalla lunga distanza (1 su 6 ora) e porta il parziale sul 38 a 46 a 8 minuti dalla fine. Qui arriva il pericoloso ed emozionante recupero del Geas che arriva sino al 42 a 46 a metà quarto anche perché le parmigiane hanno un momento di appannamento al tiro. La conseguenza è che il punteggio resta fermo per tanti giri di orologio. A 1’ e 48” Zanoni conquista il diritto a tirare due tiri liberi che segna a causa di un fallo di Antibe. E siamo sul 44 a 46! La situazione è palpitante, Parma rischia di dilapidare tuutto il vantaggio acquisito in dote. Ma la ex amatissima di turno Machanguana da sotto fa 44 a 48. Questo resterà il punteggio finale. Un successo da favola. La MVP della partita è la solita Antibe con 11 punti. La segue ad un solo punto Machanguana. Da plauso la prova di Sauret che per 38 minuti resta in campo e da il suo essenziale contributo in regia ed esperienza. Per il Geas la migliore è Zanoni.
La settimana prossima al PalaCiti arriva la prima in classifica. La Famila Wuber Schio di Sandro Orlando è in testa alla classifica con un percorso quasi netto sin’ora (1 sola sconfitta con Faenza) ed in settimana recupererà anche il match proprio con Geas. Una partita difficile da affrontare, ma con il calore dei tifosi gialloblù ogni sogno è possibile.