Un Lavezzini a tratti irriconoscibile si fa spegnere nella ripresa da un coriaceo e volitivo Orvieto che al suo esordio nella massima serie segna il primo successo nella categoria per 57-54.
Parma scende in campo con Simeonov, Harmon, Zara, Franchini e Kireta. Ceprini risponde con Mariani, Nunes, Fassina, Sutherland, Hampton. La squadra di Procaccini parte bene ed approfitta dell’emozione delle laziali andando avanti sull’8 a 0 con 4 punti di Harmon. La neozelandese scomparirà del match però col passare dei minuti. Il primo canestro per Orvieto arriva al 5’ con Gulak e da qui il via al primo ribaltone. 10 a 11 e time out Lavezzini al 7’. Contemporaneamente spazio a Corbani e Battisodo che ravvivano il gioco. Entra anche Ajdukovic all’esordio assoluto in A1 e segna subito. Ma Parma comincia a caricarsi di falli: Kireta in primis. Il primo quarto segna il vantaggio delle ospiti, almeno sul calendario, 12 a 15. Si passa alla seconda frazione, la migliore delle parmensi con Franchini sugli scudi che sigla tre triple. 32 a 25 all’intervallo lungo con un tecnico fischiato alla panchina di Orvieto Ripresa. Parma si sopisce ed è incapace di rialzare il ritmo. Subisce inequivocabilmente la verve delle biancoazzurre che si portano avanti 42 a 43 dopo il terzo quarto con Fassina e Hampton superstars. Harmon segna dopo 2 liberi sbagliati di Corbani, ma non c’è niente da fare. Kireta combina la frittata. Commette il quinto fallo, protesta e viene punita la squadra con tecnico e siamo 46 a 50 con il canestro dell’ex Maiorano. La partita sarebbe già finita se Orvieto commette qualche errore d’ingenuità e tiene in corsa Parma con dei tentativi disperati dalla lunga distanza di Franchini e Zara. Orvieto vince di tre. La migliore per Parma non c’è, per Orvieto Hampton con 21.