Le ducali restano in partita cinque inning, ma crollano nel sesto. Qualificazione appesa ad un filo.
L’Old Parma è rimasta in partita per cinque inning, ma oltre ai cinque punti del secondo arrivati con due out, ha pagato il big inning del Moskovia al sesto che ha chiuso la gara con un inning di anticipo. Le russe si confermano squadra sorpresa del torneo. Su tutte oggi, Solomatine, Lavelle e Shembereva con due valide a testa sulle undici totali.
Cenci ha dovuto per forza di cose far riposare Hardie, proponendo Pojerova partente (nella foto contro le belghe) con Santucci a ricevere, Zavaroni in prima e Janotkova interbase. Sempre leggero l’attacco, solo cinque valide con Janotkova ancora “assente”.
Per il Moscovia, in pedana la stakanovista statunitense Lavelle.
La partita è iniziata con venti minuti di ritardo per due ragioni: in primis uno dei tre arbitri si era…dimenticato in albergo, in secundis la pedana di lancio era scivolosa, che in questo periodo è quanto meno bizzarro, e si è dovuto attendere l’Ape con la terra rossa da aggiungere. Il fatto è che nella nottata quella zona è stata bagnata, forse un pò troppo.
E’ Parma a passare in vantaggio al suo primo attacco. Con corridore in base viene data l’intenzionale a Pojerova, ma Santucci castiga la mossa con un singolo che porta a segnare Fontanesi. La strategia russa però è quella di non far giocare le ducali: nei successivi due inning arrivano altre due intenzionali, sia a Duran che ancora a Pojerova.
La risposta delle russe al vantaggio ducale è tanto perentoria quanto cospicua. Il rammarico è che tutti e cinque i punti del secondo inning arrivano con due out, conseguenza di un errore difensivo e del fatto che Pojerova viene colpita in serie. La sua partita in pedana si conclude con la terza eliminazione dell’inning; le dà il cambio Ronchetti.
La replica ducale è pronta e dopo la base a Ziliani ed il singolo di Serati, il manager russo decide di togliere Lavelle ed inserire la lunga Shembereva che effettua un lancio pazzo e poi concede la base a Janotkova: basi piene e zero out, l’occasione è ghiotta ma le russe contengono il ritorno parmigiano in due punti, entrambi arrivati sulla battuta in diamante di Duran in quanto Solomatine non riesce ad eliminare in seconda Janotkova e poi si attarda con la palla in mano.
Ronchetti concede solo un punto nei tre inning successivi consentendo alle compagne di accorciare e restare a -2, ma nel sesto crolla sotto il peso di quattro valide e due lanci pazzi ma non è nemmeno sorretta dalla difesa. Filippini entra solo per onore di firma.
Con la concomitante vittoria dello Judrs Praha su Brasschaat (8-3), l’Old Parma è ora ultima con un record di 0-3 ma ha ancora una minima speranza di agguantare il quarto posto che le varrebbe lo spareggio con la terza (verosimilmente di nuovo le russe). Potrà continuare a sperare dopo aver saputo il risultato di Brasschaat-Harleem, ore 16.30. Se il Brasschaat dovesse perdere quella e la rimanente (contro Moskovia) e Parma battere Praga nel tardo pomeriggio, queste tre squadre arriverebbero quarte con 1-4 (posto che per Parma, Haarlem è fuori portata) e sarebbero ancora in parità in virtù degli scontri diretti; a questo punto entrerebbero in gioco i punti subiti.
Non resta che attendere.