Più che una vittoria, un vero e proprio trionfo: è quello realizzato oggi dal Team Beltrami TSA – Marchiol alla 76^ Vicenza – Bionde, classica veneta Nazionale per Under 23 vinta dal ravennate classe 2000 Filippo Baroncini e che ha visto salire sul podio, in terza posizione, anche un altro atleta della squadra giallogrigiorossa, il pavese Nicolò Parisini, anche lui classe 2000.
Baroncini, già secondo in questa gara nell’edizione 2019 al termine di una lunga fuga, stavolta ha vinto in volata, precedendo Cataldo del Team Casillo, con Parisini che ha trovato lo spunto giusto per salire sul podio. Il tutto al termine di 150 chilometri tiratissimi, con la velocità media che ha toccato i 47 km/h e vari tentativi di fuga che mai si sono concretizzati.
Per Baroncini si tratta del secondo successo stagionale dopo quello di tre settimane fa al Memorial Polese, sempre in Veneto, a Santa Maria del Piave. Domenica scorsa aveva chiuso in terza posizione il Trofeo Del Rosso a Montecatini Terme.
“Siamo felicissimi, questa è una giornata che ci ricorderemo a lungo – commenta il tm Stefano Chiari -. Da un mese e mezzo stiamo ottenendo ottimi risultati, dopo la vittoria di Baroncini al Memorial Polese erano arrivati altri bei piazzamenti e prestazioni convincenti, per cui sapevamo di poter fare bene anche qui alla Vicenza – Bionde. Questo doppio risultato è davvero tanta roba, devo fare i complimenti a tutta la squadra, dai ragazzi ai tecnici e a tutto il resto dello staff, perché giornate come questa non sono frutto del caso”.
“Sono davvero felicissimo, difficile immaginare una giornata migliore di questa – dice Filippo Baroncini -. Abbiamo corso davvero bene, nel finale siamo stati noi a chiudere su tre fuggitivi, poi i miei compagni mi hanno pilotato verso la volata, Pesenti mi ha lasciato a meno di mezzo chilometro dal traguardo, dopodichè ho preso la scia di alti corridori e a trecento dall’arrivo sono partito. Una volata lunga, un po’ come la “Polese”, e anche stavolta nessuno è riuscito a rimontare. Un successo che dedico a tutti quelli che mi seguono, dalla squadra alla mia famiglia e alla mia fidanzata”.
“Un gran bel risultato per la squadra e un terzo posto che mi dà morale – le parole di Nicolò Parisini -, arrivato in un periodo nel quale, fra l’altro, non sono particolarmente brillante a livello di condizione. Diciamo che l’ho ottenuto più che altro con la “testa”. La gara è stata veloce, Pesenti è stato bravo a lasciare me e Filippo in testa ai trecento metri dall’arrivo e poi tutto è andato per il meglio”.
(Foto Soncini)