Una nota stonata nel bel mezzo di un concerto armonioso. In campionato il Parma viaggia a gonfie vele, tanto da far sognare i tifosi, ma negli uffici della società Â ci sono problemi da risolvere;
storie di vecchie ruggini. Quelle tra l’ex direttore sportivo Andrea Berta e l’attuale ds Pietro Leonardi. I due non hanno mai legato tant’è che con l’arrivo del dirigente ex Udinese Berta è stato messo in naftalina, una situazione simile a quella di Gabriele Zamagna dell’anno prima.
La nuova lite tra Berta e il Parma nasce da un’intervista che l’ex dirigente e amico di Ghirardi aveva rilasciato ad un quotidiano on-line (violanews.com), in cui spiegava che Mariga, una scoperta di berta, aveva una clausola rescissoria di 10 milioni di euro. Queste le parole di Berta: “Adesso non lavoro più col Parma, ma la situazione non è cambiata. Mariga ha una clausola di rescissione di 10 milioni, quindi credo che sia difficile che possa andare via per una cifra inferiore. Le notizie che lo danno vicino alla Fiorentina per 6 milioni sono false, se i viola lo vogliono dovranno pagare di più. Mariga è un calciatore importante, seguito da diverse squadre soprattutto in Inghilterra: credo che sarà il pezzo pregiato del mercato estivo del Parma, ma non penso che la società lo venderà a gennaio. Ci vuole tempo per concludere una trattativa del genere e il mercato invernale non lo offre. Se la Fiorentina si era fatta avanti? In molti lo volevano e lo vogliono ancora, ormai è pronto per il salto in un top-club”. L’intervista rilasciata a violanews ha scatenato l’ira del Parma che ieri, attraverso un brevissimo comunicato stampa, ha smentito tutto: “Il Parma Fc smentisce le dichiarazioni apparse in alcuni giornali secondo le quali Mcdonald Mariga avrebbe una clausola di rescissione di 10 milioni di euro. Il centrocampista keniano infatti è legato alla società gialloblu fino al 2014 e nel suo contratto non vi è alcuna clausola rescissoria”.
Nessuna clausola rescissoria, dunque, anche se restano alcuni dubbi dato che Berta conosce bene la situazione contrattuale di Mariga. Un semplice dispetto al Parma, dovuto alla fine del rapporto lavorativo tra Berta e Ghirardi, oppure c’è dell’altro? Dubbi che non intaccano l’umore della squadra che proprio ieri ha ripreso gli allenamenti.