Stando a quanto riporta oggi la Gazzetta di Parma, che ha ricevuto e pubblicato una nota dall’avvocato Mario Bonati, l’ex presidente del Parma Tommaso Ghirardi avrebbe saldato il suo debito personale con i creditori del vecchio Parma Fc. “Alla luce di alcune notizie comparse sui media nei giorni scorsi, quale difensore di Tommaso Ghirardi, ritengo opportuno evidenziare che il mio assistito ha definito, in via transattiva, le pretese risarcitorie del Fallimento Parma Calcio, mediante la corresponsione di un’importante somma di denaro. All’intesa transattiva raggiunta con la procedura fallimentare è già stata data regolare esecuzione. Conseguentemente nulla è più dovuto da Tommaso Ghirardi al Fallimento Parma Calcio“.
Stando alle prime indiscrezioni la cifra sborsata da Ghirardi si aggirerebbe intorno a 1,8 milioni di euro (l’importo del debito era nettamente superiore), cifra che ha convinto il comitato dei creditori dopo i dubbi iniziali.
L’ex capitano crociato Alessandro Lucarelli, invece, si è opposto alla proposta di transizione, ma essendo in minoranza non ha potuto far saltare l’accordo con i creditori. “Chiuso” il capitolo debiti ora resta il processo penale presso il tribunale di Parma che subirà ulteriori ritardi a causa del coronavirus, alimentando ulteriormente il sospetto che tutto possa finire con la prescrizione.