E' in corso da questa mattina allo stadio Tardini un summit tra il presidente Tommaso Ghirardi e l'amministratore delegato Pietro Leonardi per decidere il futuro di mister Marino.
Il patron del Parma avrebbe preso la decisione di esonerarlo, mentre Leonardi sarebbe più propenso a concedere al tecnico un’ultima possibilità, domenica all’Olimpico contro la Roma; un’altra piazza che sta vivendo momenti di alta tensione, con Claudio Ranieri che ieri ha rassegnato le proprie dimissioni (Montella il possibile sostituto).
Il futuro di marino, dunque, è appeso ad un filo e solo nelle prossime ore si conoscerà la decisione dei vertici del club crociato. Intanto pè stato contattato Walter Zenga ma il primo sondaggio non ha sortito gli effetti sperati in quanto l’ex tecnico di Catania e Palermo avrebbe chiesto un contratto molto oneroso della durata di due anni. Sondaggi in corso anche con Papadopulo, De Biasi e Colomba, quest’ultimi sarebbero disposti ad accettare il ruolo di traghettatori fino a giugno. A fine campionato, infatti, sulla panchina del Parma dovrebbe arrivare Gasperini, c’è già un accordo di massima.
Ma torniamo a Marino: al tecnico siciliano vengono imputati diversi errori, dalla mancanza di gioco a quella di risultati, alla scarsa valorizzazione dei giovani, per finire all’assenza di feeling con la piazza, tant’è che anche ieri Marino è stato contestato a lungo, soprattutto al termine dei 90 minuti.