Cominciano nel migliore dei modi gli 80’ delle Zebre. Dopo aver recuperato l’ovale nel drop di inizio gara, i multicolor trovano la marcatura al 2’ con l’ala Mattia Bellini che chiude il lungo multifase offensivo. Canna centra i pali e allunga sullo 0 a 7. L’Ulster non esita a presentarsi nella metà campo degli ospiti ma la sua azione sciuperà sull’in-avanti. Nei primi 15’ la squadra di Michael Bradley è padrona di territorio e possesso, ispirata dalle invenzioni di Canna e dai guizzi di Bellini ed Elliott. I Nordirlandesi si presentano per la prima volta nei 22 dei rivali al 16’ senza però riuscire a trovare punti, nonostante il calcio di punizione e la mischia a favore. Tempo 5’ e l’Ulster troverà però la sua prima meta nel match, ferendo la difesa italiana con Shanahan. Dopo aver spostato il gioco da una parte all’altra del campo, il n° 9 completerà l’azione avvolgente dei suoi. Johnston completa il gioco da 7 punti e al 33’ si ripeterà dalla piazzola allungando sul 10 a 7 e punendo l’indisciplina delle Zebre che pure avevano reagito bene alla marcatura. Sul finale del primo tempo il XV multicolor tornerà ad alzare il ritmo di gioco, senza però riuscire a muovere il parziale, complice qualche penalità di troppo.
Ad inizio ripresa l’Ulster prova ad azzannare immediatamente la partita, sfiorando la meta in ben due occasioni nei primi 10’. Un buco di Marshall prima regalerebbe meta fatta a Shanahan, ma il n° 9 non è reattivo nel marcare; nel prosieguo dell’azione i padroni di casa ci provano invece da touche in ben due tentativi nei 10 metri offensivi, ma la difesa dei multicolor risponde presente anche stavolta, grazie all’aiuto di un paio di falli ben spesi e della pioggia battente sulle manovre dei biancorossi. La meta dell’Ulster era però nell’aria e arriverà al 52’ sempre da una rimessa laterale. Il lancio è buono, la maul è avanzante e l’arbitro convalida la meta tecnica, assegnando pure il cartellino giallo a Ian Nagle che aveva provato a dissestare la cassaforte. I biancorossi non sono intenzionati ad abbassare i giri del motore e si mostreranno padroni di possesso e territorio per tutta la ripresa. Le Zebre provano a spezzare il ritmo affidandosi a dei falli tattici. Al 69’ a farne le spese è Giovanni Licata che va a sedersi sulla panca dei punti per 10’. I padroni di casa sfruttano la superiorità numerica e al 70’ troveranno la loro terza marcatura con Lyttle che riceve l’assist al piede di Johnston. Il regista sbaglia la conversione, ma la partita era oramai decisa e all’80’ l’arbitro decreterà il punteggio finale di 22 a 7 a favore dei Nordirlandesi.
Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 4 novembre, aprendo la settimana di allenamenti in vista del 6° turno del Guinness PRO14, in programma sabato 9 novembre allo Stadio Lanfranchi di Parma contro i Glasgow Warriors.
ULSTER – ZEBRE 22-7 (p.t. 10-7)
Marcatori: 2’ Bellini tr Canna (0-7); 21’ Shanahan tr Johnston (7-7); 33’ cp Johnston (10-7); s.t. 52’ meta tecnica Ulster (17-7); 70’ Lyttle (22-7)
Ulster Rugby: Addison (18’ Gilroy), Ludik (52’ Curtis), Faddes, Marshall, Lyttle, Johnston, Shanahan (73’ Cooney), Coetzee, Timoney (52’ Reidy), Rea, Treadwell, O’Connor (55’ Carter), O’Toole (73’ Kane), Herring (Cap.) (73’ McBurney), McGrath (73’ McCall); All. Dan McFarland
Zebre Rugby Club: Laloifi (61’ Renton), Walker, Elliott, Boni (55’ Lucchin), Bellini, Canna, Palazzani, Giammarioli (74’ Tauyavuca), Licata, Mbandà, Biagi (Cap.)(52’ Krumov), Nagle, Zilocchi (59’ Bello), Fabiani (50’ Bigi), Fischetti (65’ Fischetti); All. Bradley
Arbitro: Sam Grove-White (Scottish Rugby Union)
Calciatori: Carlo Canna (Zebre Rugby Club) 1/1; Bill Johnston (Ulster Rugby) 2/3.
Cartellini: 52’ giallo a Ian Nagle (Zebre Rugby Club), 69’ giallo a Giovanni Licata (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Luke Marshall (Ulster Rugby)
Punti in classifica: Ulster Rugby 4, Zebre Rugby Club 0.
Note: Cielo coperto e pioggia. Temperatura 12°. Terreno in ottime condizioni. Esordio con le Zebre per il tallonatore Azzurro Luca Bigi e per l’estremo samoano Junior Laloifi.
(Nella foto Tommaso Boni placcato al Kingspan Stadium contro l’Ulster – Inpho)