Clamoroso al “Notari”! Il già salvo Montecchio non fa sconti alla capolista Castellana Fontana e, in rimonta, vince per 3-2, facendo così un grande regalo al Borgo San Donnino. Sfruttando l’inaspettato passo falso degli uomini di mister Costa, i fidentini hanno riconquistato la vetta della classifica dopo aver sconfitto di misura la Viarolese nell’ultima partita della regular season al “Ballotta”. La partita è stata decisa da un gol capolavoro del talismano Luca Montali che, al rientro dalla squalifica, è tornato alle vecchie abitudini: segnare. Il centravanti blues è stato il man of the match grazie a un perfetto calcio di punizione spedito, dopo soli 6′ di gioco, all’angolino. La perla di Montali ha deciso la partita, anche se capitan Spanu è stato prodigioso nel difendere la propria porta in chiusura di primo tempo su una sventola da lontano di Gualtieri. Nella ripresa la Viarolese non ha più opposto resistenze e il Borgo ha raccolto il ventesimo successo stagionale. Ora, per laurearsi campioni e coronare il sogno di salire in Eccellenza, i ragazzi di mister Craviari dovranno vincere il delicatissimo match all’ultimo turno in casa di una Bobbiese in piena bagarre playout.
Il team neroverde ha impattato 1-1 contro la Langhiranese, mantenendo così anche le speranze di salvezza diretta. Grigiorossi in vantaggio con Zeka che segna un gran gol al volo al 14′ capitalizzando al meglio l’assist di Chierici; la formazione della val Parma macina gioco e occasioni da gol, che non vengono sfruttate. E così al 55′ Nani segna di testa l’1-1, ristabilendo la parità. Finale di sofferenza per la Langhiranese, che viene salvata da una super parata del suo portiere. Il pareggio è un mezzo harakiri per i parmensi, che sono scivolati al tredicesimo posto, in zona spareggi-retrocessione. Nella prossima giornata Urbano e soci se la vedranno con una Pontenurese in vacanza da tempo, ma dovranno sperare che una tra Luzzara e Marzolara non vinca.
L’altro suicidio di giornata è quello del Marzolara che, in casa, non ha saputo sconfiggere la derelitta Castel.Meletolese, reduce da una sfila poco invidiabile di brutte figure. Dopo il gol lampo di Zuelli (3′) le cose sembravano essersi messe per il verso giusto per i ragazzi di Savi che, tuttavia, si sono fatti raggiungere dal rigore di Cavaliere (18′) che ha regalato l’1-1 ai reggiani. Il punto non mette al sicuro il team della val Baganza che per evitare gli spareggi-retrocessione deve fare un miracolo in quel di Castel San giovanni oppure sperare in un tracollo delle dirette inseguitrici.
In chiave playout è stata fondamentale e avvincente la vittoria casalinga del Basilicastello, che ha avuto la meglio di una coriacea Pontenurese per 3 reti a 2. Il finale di primo tempo ha visto i piacentini andare avanti con Bongiorni (40′) e farsi riprendere 3′ dopo da un rigore del difensore goleador Barbarini, all’ottavo sigillo nel torneo; poi, al 3′ della ripresa, è stato di nuovo il figlio dell’allenatore dei valnuresi a regalare il sorpasso. Ma i ragazzi di Bizzi non hanno mollato e con un finale al cardiopalma sono riusciti a ribaltarla, grazie alla doppietta di Traina (18′ e 41′ del secondo tempo). Terza vittoria di fila e 34° punto stagionale per i rossoblù che hanno agganciato i playout: per essere sicuri di disputarli basterà raccogliere anche un pareggio nell’ultima domenica, ma l’avversario sarà il Brescello. Brescello che ha travolto il malcapitato Real Val Baganza, battuto a domicilio per 1-4 con la rete di Greco e la tripletta di Addae. Per i parmensi gol della bandiera firmato Benedini, in uno dei tre rigori di giornata concessi dall’arbitro. Vittoria fondamentale per i ragazzi di Piccinini che, complice il cambio in vetta, accorciano sul secondo posto e tornano dentro la griglia playoff.
A proposito di playoff: si conferma al terzo posto il Bibbiano San Polo che, pur giocando una partita sottotono, super con una rete per tempo il Carignano, arrivato in trasferta con diversi giovani nell’undici di partenza. Il vantaggio è immediato e dopo 2′ porta la firma dell’ex Mantelli. I giallorossi reagiscono impensierendo i sampolesi con i tentativi di Savoia, Ciervo e soprattutto Gratis e Konè, ma capitolano al 23′ del secondo tempo quando Bedotti – in presunta posizione di fuorigioco – segna il gol del raddoppio. La sconfitta non condiziona la classifica del team parmigiano, che però scivola a -4 dal settimo posto.
Infine, la disfatta interna del Noceto contro la Fidentina, nel classico testa-coda di fine anno: i padroni di casa resistono solo mezz’ora alla spinta offensiva granata. È il 32′ quando Ottoni viene atterrato al limite dell’area. Si incarica della battuta lo specialista Terranova (atteso ex di turnoal “Noce”) che non lascia scampo a Menta. Passata in vantaggio, la Fidentina continua a spingere e Pasaro colpisce una clamorosa traversa al 38′. Un minuto dopo, sullo sviluppo di un corner, Bruschi completamente smarcato appoggia di testa in rete lo 0-2. Al 42′ altra spettacolare punizione di esterno sinistro di Terranova, che colpisce un palo pieno a portiere battuto. Nella ripresa il Noceto tenta di farsi vedere in avanti, ma è ancora Rizzi per la Fidentina a sfiorare il terzo gol. La gara è un monologo granata. Al 35′ entra Franchi al posto di Bruschi e due minuti sigla lo 0-3 agganciando in area un assist di Pasaro e infilando Menta sulla destra. Sei minuti dopo Menta è miracoloso a chiudere su Ottoni, lanciato a rete da Pasaro. Al 40′ nulla può l’estremo difensore nocetano su un tiro dal limite di Ferretti. Troppa Fidentina per un Noceto mai entrato in partita: i ragazzi di Cerri – attesi settimana prossima dal Carignano – ora rischiano grosso.
(In copertina, l’ingresso in campo tra Langhiranese e Bobbiese – Foto Asdb Langhiranese Calcio)