In vista di un 2011 ricco di eventi in cui Parma sarà Â "Città Â europea dello sport" è arrivato un nuovo gratificante premio per la città Â .
Parma si è infatti classificata terza nella classifica annuale di “indice di sportività” stilata da “Il Sole 24 Ore”. Nella graduatoria delle province più sportive, Parma ha migliorato di due posizioni il quanto posto del 2009, salendo sul podio con 617,76 punti, preceduta da Genova (636,34 punti) e Bolzano (632,24), ma davanti a Livorno e Trento, primi due del 2009, ora quinta e quarta città italiana della speciale graduatoria. Ovviamente Parma è anche la prima provincia in regione, davanti a Bologna (22esima) e Modena (23esima).
La classifica generale è determinata da tante voci, ben 23, e Parma primeggia in molte di esse. In particolare spiccano il sesto posto nel calcio, il secondo negli altri sport di squadra (dietro ad Ancona), decisivo per salire sul terzo gradino del podio e il primo davanti a tutti nella voce “Albi d’oro”. Per Parma da segnalare anche la top ten alle voci “calcio professionisti”, dove occupa il quarto posto, “sport Economia e società” e “palestre”, con il nono posto in entrambe le classifiche, e “disabili”, dove Parma è decima in Italia. Bene anche “basket e volley” (Parma dodicesima), maluccio invece gli impianti (67esimo posto), lo sport amatoriale (69esimo), gli sport individuali (73esimo) e il calcio dilettanti (solo 96esimo).
Raggiante per il risultato l’assessore allo sport del Comune di Parma, Roberto Ghiretti. “Apprendiamo con piacere della classifica del Sole 24 Ore che ci vede al terzo posto in Italia per pratica sportiva – ha dichiarato – benché queste classifiche vadano sempre interpretate con la dovuta saggezza ed equilibrio. Al di là del ranking ciò che conta è avere la consapevolezza di una città che ha una politica sportiva forte, dove le persone hanno voglia di sport e domandano servizi e strutture di qualità, una città in cui il volontariato sportivo è sano e vigoroso e dove i professionisti dello sport non sono alieni inavvicinabili bensì sportivi a disposizione della gente. Un vero bilancio lo trarremo a fine 2011, perché solo allora sapremo se questo straordinario anno di sport che abbiamo progettato avrà fatto compiere a Parma un ulteriore salto di qualità”.