Il Borgo San Donnino esce indenne dal big match del trentesimo turno e strappa un punto pesantissimo al Brescello. I reggiani sprecano l’ultima occasione per rientrare in corsa per il titolo e si fanno raggiungere nel finale, nonostante la doppia inferiorità numerica dei fidentini. Il Borgo passa in vantaggio dopo 5′ con Donati, ma un rigore di Gozzi (12′) e la rete di Avanzini ribaltano la situazione ancor prima dell’intervallo. La strada sembra mettersi poi in discesa nella ripresa quando ai borghigiani saltano i nervi e Soregaroli e Montali si fanno cacciare, rispettivamente al 63′ e all’83’. Quando la prima sconfitta dell’era Craviari sembra essersi materializzata, arriva il gol di Burgazzoli a tempo scaduto a fissare il 2-2. Il Brescello rimane a secco per la quarta settimana di fila ed è ormai rassegnato ai playoff, mentre il Borgo conserve 2 punti di vantaggio sull’inseguitrice più vicina, la Castellana Fontana.
Altra domenica negativa per la Fidentina che, a sorpresa, va al tappeto contro il Luzzara al “Ballotta” al termine di una gara rocambolesca e piena di colpi di scena. La squadra di mister Montanini va in vantaggio dopo 10′ minuti con il classe 2002 Elhani e, poi, fa la partita per tutta la prima frazione, mancando con Pasaro una ghiotta occasione allo scadere. Nella ripresa le sorti del match , tuttavia, i capovolgono. Dopo un bell’affondo di Elhani, dal 10′ al 25′ minuto la Fidentina va in black out e subisce ben 3 gol. Un errore a centrocampo costringe Coghi ad un fallo su Beccaria al limite dell’area: l’ex Scappi realizza il pareggio con un tiro perfetto. Al 15′ raddoppia il Luzzara: su corner, la difesa della Fidentina resta immobile ed è facile per Daolio appoggiare di testa in rete. E al 23′ Beccaria, complice una deviazione, batte per la terza volta Ghiretti con un tiro dal limite. Al 28′ accade un episodio paradossale: Beccaria, a palla lontana, cade a terra per un colpo proibito visto da un guardalinee. Il direttore di gara espelle, dapprima, Costa, ma poi torna sulla sua decisione e manda negli spogliatoi Spagnoli, dopo 5′ di consultazione con il suo assistente. Ridotta in dieci, la Fidentina parte all’assalto e al 41′ Pasaro di testa porta il risultato sul 2 a 3. Un minuto dopo è sempre Pasaro a sparare alto da posizione ideale. La Fidentina al 47′ sfiora ancora il pareggio con il Luzzara alle corde. Sconfitta pesante per la Fidentina, che spreca una irripetibile occasione per risalire la classifica in una giornata favorevole. Pessima la direzione di gara, macchiata dall’incredibile episodio dell’espulsione di Spagnoli. Ma l’alibi non può giustificare l’ennesimo ko dei granata – l’ottavo in campionato ed il secondo consecutivo – che ora rischiano addirittura di non fare i playoff.
Partita pirotecnica all'”Unicef” tra le ormai salve Viarolese e Montecchio: vincono i parmensi per 4-2. Iniziano meglio i reggiani, in vantaggio al 5′ con un colpo di testa di Bedogni; poco dopo raddoppia Storchi che segna il suo 14° gol stagionale. La reazione dei parmensi è veemente e alla mezz’ora, su calcio d angolo, Piovani di testa riduce le distanze. Nella ripresa l’ex Gualtieri con due calci di rigore, al 60′ e al 70′, sigla la doppietta che vale anche la rimonta per i ragazzi di mister Pompini. Il Montecchio, rimasto in dieci (rosso a Rama), subisce in contropiede il quarto gol, firmato da Dede. Le emozioni, però, non finiscono: nella Viarolese viene espulso Di Dio e il portiere Mingardi, nei minuti conclusivi, si supera parando un rigore a Bedogni.
Vittoria importante in chiave salvezza diretta per il Marzolara che sbanca il “Padovani” di Carignano per 3 reti a 0. Il Carignano, reduce dall’impresa di Coppa, gioca con una formazione estremamente giovane e paga a caro prezzo due disattenzioni difensive. Al 26′ il team della val Baganza può usufruire di un calcio di rigore per fallo di Delfante su Ghirardi: dal dischetto Pozzi fa 0-1. Al 34′ arriva il raddoppio con lo sfortunato autogol di Castello. Nella ripresa, nelle fila dei giallorossi subentra dalla panchina Fiordelmondo che si fa minaccioso dalle parti di Colacicco con un paio di punizioni, ma è la squadra ospite a colpire con un gol da cineteca di Zuelli nel primo minuto di recupero dopo il novantesimo. Boccata d’ossigeno per i ragazzi di mister Savi, che salgono a quota 35, a +10 dal Basilicastello sempre più terzultimo. L’undici di mister Bizzi perde in casa per 0-2 lo scontro diretto con la Langhiranese e scende a -8 dal possibile playout con i grigiorossi: al “Furlotti” gli uomini di Magnani e Gussoni vincono con una rete per tempo. Xeka sblocca la contesa con una spettacolare rovesciata al 35′, poi al 90′ il nuovo entrato Pietrini firma in contropiede il raddoppio.
Sconfitta dolorosa per il Noceto che perde una sorta di spareggio anticipato con la Bobbiese. In val Trebbia passano avanti i ragazzi di mister Cerri che segnano dopo una decina di minuti con Ruffini; nella ripresa, però, i neroverdi – rimasti addirittura in nove uomini – la ribaltano con Scabini (69′) e con il rigore di Gardella (91′). Un successo che vale anche il +3 sui nocetani, al quarto stop nelle ultime 5.
Infine, torna a vincere il già retrocesso Real Val Baganza dopo 196 giorni di attesa: mister Franzese raccoglie il suo primo successo della sua gestione nella sfida tra “disperate” contro la Castelnovese Meletolese. La formazione di Sala Baganza – che aveva raccolto l’ultima affermazione addirittura alla terza giornata d’andata – vince per 2-0 con le marcature (in chiusura dei due tempi) di Mercadanti (35′) e Frosi (84′) e ottiene una piccola soddisfazione dopo le ultime buone prestazioni che erano terminate sempre con una sconfitta d’onore. L’ultimo posto resta, comunque, una sentenza difficilmente controvertibile da qui alla fine; ma, almeno, da stasera il Real ha superato la doppia cifra ed è approdato a quota 12. Per la Castel.Mele, penultima, un ko che sa di rassegnazione e di imminente ritorno in Prima Categoria.
(In copertina, un’azione del match d’andata Noceto-Bobbiese 0-3 – Foto Claudio Porti per ASD Noceto Calcio)