Una prestazione maiuscola del Pallavicino stende la capolista Castellarano, che viene raggiunta in vetta proprio dai bussetani di Melotti. Finisce 2-1 allo stadio comunale "Cavagna".
Anche se meglio potrebbe essere definita oggi la piscina comunale “Cavagna”, viste le ampie zone del campo ridotte ad acquitrino in cui i giocatori fanno non poca fatica a controllare il pallone e a rimanere in equilibrio. Ancora più ammirevole dunque la vittoria del Pallavicino che inanella numerose palle-gol, spettacolo e, trascinata dalla doppietta di capitan Rastelli, recupera l’iniziale svantaggio ed esce tra gli applausi convinti del pubblico.
E’ proprio il bomber bussetano a dare inizio alle danze. Al 5’ la sua azione insistita sulla fascia destra, combattendo fra avversari e pozzanghere, culmina con una conclusione di ottima fattura ma alta sopra la traversa.
Due minuti più tardi stessa sorte per il tiro di Silvestri, servito direttamente da fallo laterale da Bertelli.
Il rullo compressore bussetano non conosce soste. Siamo infatti al 12’ e sul cross dalla destra, Rastelli in tuffo – è proprio il caso di dirlo viste le condizione del terreno di gioco – si avvita di testa indirizzando la sfera verso l’angolino basso ma il portiere ospite abbassa la saracinesca.
Su un altro traversone dalla destra al 25’ di Delnevo, il difensore reggiano intercetta con il gomito. Proteste vibranti in campo ed in tribuna, ma l’arbitro concede solo il corner. Azione da rivedere.
Quello che il Pallavicino non vuole invece rivedere è il minuto 28 del proprio match. La prima volta che il Castellarano si affaccia in area avversaria, complice una disattenzione della difesa bussetana, si porta in vantaggio. La marcatura porta la firma del giovanissimo Dall’Aglio che sul cross teso di Rossi, su cui Nalli non riesce ad arrivare, impatta di controbalzo con il piatto destro. Palla in rete e cala il gelo al “Cavagna”.
Si incarica di risollevare il morale ai compagni capita Rastelli che si va a prendere il pallone fuori area, lo difende con i denti e con le unghie scivolando verso l’out sinistro e da posizione molto decentrata mira con potenza al primo palo. Pronta e d’istinto la parata con il palmo della mano di Giaroli. Siamo al 37’.
La prima frazione si chiude con un brivido per i padroni di casa. Rispoli lavora bene sulla destra, si libera di Vighi e alza un traversone che s’impenna verso la porta bussetana. Araldi, stupito dalla traiettoria, può solo vedere il pallone che si stampa sulla base della traversa. Ma sarebbe stato davvero troppo.
Nella ripresa il Pallavicino si presenta in campo con Zanni al posto di Vighi. E la partita si riequilibra. Siamo al 6’. Melotti verticalizza per Rastelli che difende palla spalle alla porta, piroetta in area con cui si libera del marcatore che lo stende. Il direttore di gara non ha dubbi. E’ calcio di rigore di cui si incarica lo stesso Rastelli che con freddezza batte Giaroli. 1-1.
I bussetani capiscono che è il momento di spingere per mettere definitivamente al tappeto il Castellarano, dimostratosi oggi davvero inconsistente. Nel giro di 4 giri di orologio confezionano infatti 4 palle gol tra l’incredulità e le imprecazioni del pubblico. 8’: tiro di Zanni deviato, la palla s’impenna e l’estremo ospite deve alzare sopra la traversa. 10’ : Rastelli libera di tacco Zanni che in area avanza a grandi falcate e impallina Giaroli, bravo a respingere tanto quanto i difensori ad opporsi alla ribattuta da distanza ravvicinata di Rastelli. Sul calcio d’angolo che ne consegue la sfera indirizzata da Zanni sul primo palo danza paurosamente vicino alla linea di porta prima che la difesa reggiana riesca a liberare. Non è finita. 12’: azione insistita di Silvestri, traversone su cui Rastelli non arriva, ci arriva invece Melotti che appena fuori area spara malamente alto.
Al 15’ invece Melotti è sfortunato. La sua conclusione dalla distanza è deviata quel tanto che basta dalle dita di Giaroli per fare terminare la corsa della palla sul palo più lontano.
Velleitaria ed alta la risposta ospite che si concretizza al 20’ con il tiro dai 20 metri di Rossi. Molto più pericoloso il Castellarano al 29’ quando sulla conclusione di Rossi, non forte ma angolata, Araldi non trattiene e Pattacini, un po’ per il campo un po’ per la foga s’impappina davanti alla porta.
Gol sbagliato, gol (strameritato) subìto. Il minuto decisivo è il numero 38. Cross morbido di Delnevo, telecomandato sulla testa di Rastelli che incorna prepotentemente. Giaroli ci arriva, sfiora ma non basta per evitare che la sfera scivoli lentamente ed inesorabilmente al di là della linea di porta. 2-1.
Il Castellarano si sveglia solo negli ultimi minuti con un forcing che fa stare in tensione tutto il pubblico e che per poco non si concretizza con una punizione dalla sinistra con la palla che rimane lì a pochi metri da Araldi. Sarebbe stata una beffa. Cala il sipario sul big match. Il Pallavicino batte il Castellarano 2-1.
Pallavicino-Castellarano 2-1
Marcatori : 28’pt Dall’Aglio (C); 6’st su rig Rastelli (P); 38’st Rastelli (P)
Pallavicino : Araldi, Delnevo, Bertelli (28’st De Angelis), Vighi (1’st Zanni), Arata, Baratti, Melotti, Ciceri, Vece, Silvestri (39’st Baroni), Rastelli (Vermi, Cremona, Carpi, Giovanardi) All.: Barbieri/Melotti
Castellarano : Giaroli, Sghedoni, Morselli, Covili, Mazzocchi, Poggioli (25’st Silvestrini), Rispoli, Pattacini, Nalli, Dall’Aglio (14’st Spezzani sostituito al 45’st da Totaro), Rossi (Filomarino, Esposito, Scalabrini, Sorrivi) All : Nannini
Arbitro : Gandolfi (Mo)
Note : giornata piovosa, campo molto pesante. 300 spettatori circa. Ammoniti : Ciceri (P), Covili, Poggioli (C). Angoli 7-3. Recupero 0’pt; 4‘st