A un mese dalle prime partite ufficiali della nuova stagione abbiamo raggiunto il team manager William Pecci, che ci ha parlato del suo Colorno: dal ritorno in Eccellenza al calciomercato estivo, dalle ambizioni future al progetto del centro sportivo. Ecco le sue dichiarazioni, in esclusiva, solo su SportParma. (Fulvio Delnevo)
Allora, William: la prima impressione, dando un’occhiata ai movimenti di mercato, è che il Colorno abbia scelto la linea del cambiamento nella continuità. Confermato l’allenatore, nuovo il ds; sono tanti, però, i giocatori in entrata e in uscita. Come si è attrezzata la società per questo rientro in Eccellenza?
«La linea guida della società, per questa stagione 2018/2019, è stata il ringiovanimento della rosa. Punteremo su nuovi giocatori di spessore come Alessandrini, Spagnoli e Mazzera. Abbiamo preso due portieri: Cavallari e Corradi. Cavallari è un colornese doc, e quindi si tratterà per noi e per lui di una doppia scommessa. Il ragazzo ritorna nel calcio in cui merita, voluto fortemente dal nostro ds che lo ha avuto nella scorsa stagione al Rapid Bozzolo, in Prima Categoria. Corradi, un 1997, proviene dalla Rosselli Mutina. Mambriani, purtroppo, ci lascia per motivi di studio e questo ci dispiace molto. Ma abbiamo trovato due valide alternative. Ci salutano giocatori con noi da molti anni, che sicuramente faranno bene da altre parti. Mi riferisco a Mariniello ed Ottoni in forza alla Fidentina, che sono stati due colonne del Colorno, giocatori di fondamentale importanza dentro e fuori dal campo. Bartoli andrà a rafforzare il Brescello, sua città natale. Bertoli, giocatore di altra categoria, approderà al Lentigione in serie D. Dopo tanti anni ci lascerà anche Mattia Bovi. Tutti questi giocatori non faranno più parte del Colorno, ma saranno destinati a buone piazze e a categorie importanti».
Passiamo al capitolo giovani, settore che ha dato molte soddisfazioni al Colorno nelle ultime stagioni…
«E’ vero. Saranno tanti i giovani 2001, del nostro vivaio, a disposizione del nostro allenatore e che verranno utilizzati durante la prossima stagione. Avremo in forza due ragazzi molto interessanti: Biazzi e Balla. Rocco Biazzi, ex Juventus Club Astra e Reggiana, è fermo da tempo e vuole riproporsi. Pape Balla, senegalese classe 2000, è un’altra scommessa su cui puntiamo volentieri. Accanto a loro ci saranno i confermatissimi Callegari, Carrino e Forino. Callegari, Traorè e Daolio sono i 1999-2000 d’esperienza già pronti per la prossima stagione».
Abbiamo già detto della conferma dell’allenatore Mattia Bernardi: chi lo affiancherà nella conduzione tecnica della squadra?
«Anche qua la società ha operato altri cambiamenti. Nuovo vice allenatore sarà Luca Rastelli, proveniente dal nostro settore giovanile. Nuovo preparatore atletico sarà Leonardo Tarollo. Ci salutano Di Tacchio e Crescini, che ringraziamo per la preziosa collaborazione prestata».
Quali saranno gli obiettivi di questo giovane Colorno?
«Consapevoli dell’alto livello di difficoltà dell’Eccellenza, la nostra intenzione per la prossima stagione è stupire. Con umiltà, con tanto lavoro durante la settimana, vogliamo stupire ed essere una outsider della stagione 2018/2019».
Quando inizierete la preparazione?
«Il 7 agosto, con sedute giornaliere anche doppie sino al 16 agosto. Poi dal 16 al 19 agosto faremo un mini ritiro in Garfagnana, a San Romano. Prima uscita stagionale il 19 agosto contro il Pieve Fosciana, squadra della provincia di Lucca».
Poi ci saranno novità anche per il campo di gioco…
«Esatto. Finalmente giocheremo nel nuovo stadio Comunale, campo centrale con tribuna nuova. Il nostro campo, il nostro centro sportivo sarà Centro Federale LND, ovvero Centro di formazione federale. In poche parole, a partire da settembre (dopo l’inaugurazione) saremo a tutti gli effetti una “Coverciano gialloverde”. Tante opportunità e tanto lavoro davanti. Faremo di tutto per farci trovare pronti».
(In copertina, il team manager del Colorno William Pecci ai microfoni di SportParma)