E' l'amministratore Pietro Leonardi a suonare la carica e non potrebbe essere diversamente in questo momento di difficoltà Â in cui il Parma ha raccolto solo 5 punti in sei partite.
“La partita di Cesena non è un crocevia – ha spiegato Leonardi ai microfoni di Sky – Non è una partita decisiva, ma una come tante altre. L’unica certezza è che vogliamo tornare con una vittoria”. Manca più di una settimana alla sfida in terra romagnola, ma il Parma di Marino sta lavorando a testa bassa per cancellare la mini-crisi che ha gettato un po’ di sconforto nell’ambiente.
Poi Leonardi parla di arbitri e dei torti subiti, anche se preferisce non alzare i toni: “Il 14 ottobre ho molte cose da domandare, nel corso del vertice con l’Aia. In quel contesto è giusto chiarirsi. C’è una totale buona fede però è il momento di chiarirsi”.
Intanto la squadra continua la preparazione rpesso il centro sportivo di Collecchio. Ancora assenti oltre agli infortunati Galloppa, Paloschi e Giovinco, i nazionali Mirante, Feltscher e Pereira. Antonelli ha ripreso ad allenarsi con il gruppo. Morrone ha proseguito il lavoro personalizzato. Al termine dell’allenamento ha parlato il brasiliano Angelo: “Mancano tre punti, e la responsabilità al 99% è nostra. E’ un periodo particolare e non ci possiamo permettere di perdere. La salvezza è il primo obiettivo. Abbiamo fatto bene nelle prime quattro giornate, ma nelle ultime due no. Non possiamo rimpiangere nulla. Dobbiamo dare di più”.