Tutto come previsto. Il finale di campionato nel girone A di Promozione non riserva colpi di scena, con i pronostici della vigilia che vengono rispettati in pieno. Si giocava solo per capire l’evolversi della situazione in coda alla classifica, dove 5 squadre si contendevano la salvezza, diretta o tramite i playout.
Il verdetto più importante è arrivato dal “Pertini”: la Langhiranese, padrona di casa, ha ceduto il passo al Noceto perdendo per 3 reti ad 1. Dopo un inizio positivo, in cui le sortite di Rispoli, Mercadanti, Babboni e Galloni impensieriscono igiocatori di coach Bacchini, a sorpresa è il Noceto a passare in vantaggio con il diagonale di Guarini (31′). La reazione grigiorossa è veemente e Rispoli (32′), servito da Mercadanti, infila dai 25 metri per l’immediato pareggio. Nel finale di tempo i ragazzi di Paoletti si fanno preferire: Xeka, Babboni e Rispoli ci provano e concludono verso la porta ospite, ma la mira non è precisa. Nella ripresa la Langhiranese insiste alla ricerca di un successo che avrebbe garantito una posizione di classifica più allettante; ma, svanito un tentativo di Trevisan su cui non arriva Galloni, passano gli ospiti, a segno su rigore con Biondi (60′). I nostri rimangono spiazzati e 10′ dal triplice fischio arriva pure il tris di Partelli. Il Noceto, a cui sarebbe bastato un punto, ottiene la salvezza mentre la Langhiranese va ai playout da quindicesima.
La sua sfidante sarà la Medesanese che, nonostante il prevedibile successo contro il non giudicabile Gotico Garibaldina, non è riuscita a tirarsi fuori dallo spareggio retrocessione. Al “Levoni” i biancoblù di mister Benedetto passano per 2-4 grazie al solito Ruffini, che apre le marcature al 45′ su penalty. Poi, a inizio ripresa raddoppia Didiba (53′); poco dopo Volpe (57′) riapre i giochi, prima che Bruno Messineo (78′) allunghi di nuovo le distanze. Tutto finito? Assolutamente no, perché prima del 90′ c’è spazio per la doppietta di Ruffini, che viene sancita all’85’. Al fotofinish Cremona (89′) rende meno amara la sconfitta per il Gotico, che con lo stop di oggi ha chiuso la stagione con 4 sconfitte di fila scivolando al nono posto. La Medesanese, invece, arriva ai playout con due successi sul groppone che fanno morale: al “Maniforti” potrà giocare per due risultati su tre.
Fuori pericolo pure il Fontana Audax, che ha stoppato la lunga serie positiva del Borgo San Donnino che durava da 13 turni. Priva degli squalificati Montali in attacco, Marchignoli in difesa e mister Bertani in panca, la compagine fidentina va subito sotto, dopo appena 2′, grazie al gol di Zanaboni che manda avanti i castellani. Il Borgo fatica a far girare la palla e al 20′ Visconti raddoppia. La reazione del San Donnino si fa sentire al 30′ con un bel gol di Barbarini. Ma di fatto la partita non regala più spunti: le gambe e la testa erano già in vacanza per entrambe.
La vittoria del Fontana ha fatto saltare l’ipotesi del secondo playout in cui sarebbe stata coinvolta la Biancazzurra, che comunque non è riuscita a portare a termine il proprio compito, ovvero quello di battere il Brescello. Al “Morelli” a passare in vantaggio erano stati i parmensi grazie al sigillo di bomber Pasquariello (45′) che aveva regalato la speranza proprio prima di entrare negli spogliatoi e sentire i parziali poco incoraggianti dagli altri campi. Nella seconda frazione di gioco i sorbolesi hanno allentato la presa lasciando campo ai gialloblù che hanno dapprima pareggiato (57′) e poi completato la rimonta (63′) con l’implacabile Ouaden. Biancazzurra retrocessa direttamente in Prima Categoria al netto dei 34 punti totalizzati.
Finiscono i momenti magici anche di Carignano e Marzolara, entrambe già salve matematicamente, che mollano la presa proprio all’ultima giornata. I giallorossi di Brandolini hanno subito un ko casalingo contro il Montecchio, che si è imposto 0-2: reti di Malpeli (35′), a segno di testa sugli sviluppi di un corner, e Gualtieri (70′), lesto a riprendere una respinta di Dessena dopo punizione di Capitani. Nei minuti finali si fa pericolo il team parmense con Fiordelmondo che su punizione impensierisce il giovane debuttante Viva, subentrato al più esperto Grassi, oggi al passo d’addio.
Scivolone interno anche per la squadra della val Baganza, sconfitta per 3-0 dalla Castellana. Piacentini avanti già dopo 2′ con Bertelli, che fa doppietta al 49′, prima che D’Aniello al 55′ metta la firma sul terzo e ultimo gol di giornata siglato all'”Amoretti”. Poco male, i giocatori del Marzolara erano già in festa per la seconda storica salvezza consecutiva.
Traguardo tagliato una settimana fa dalla sorprendente Viarolese che oggi ha rifilato ben 5 reti al malcapitato Terme Monticelli. I ragazzi di Fabbi non fanno fatica a sbloccare il tabellino e prima di andare negli spogliatoi sono già sopra di 4 gol, grazie alle doppiette di Frigeri (23′ e 44′), Camara (37′ e 45′) ; nella ripresa i biancocelesti segnano il gol della bandiera al 56′ con Cantelli, ma poco dopo è ancora lo scatenato Camara (60′) a a trovare la via della rete, la sua diciannovesima in stagione. Nel finale prima Sghia (78′) e poi Avanzini (82′) rendono meno amaro il passivo per il Monticelli, che da settembre ripartirà dalla Prima Categoria. Ottimo e, per certi versi, insperato a inizio stagione l’ottavo posto finale della squadra di Viarolo, che chiude a 47 punti.
Come da copione la Piccardo Traversetolo si congeda dal pubblico amico con una larga vittoria sul derelitto San Secondo Parmense, che chiude un disastroso campionato con appena 11 punti totalizzati e ben 29 sconfitte in 34 partite. Al “Tesauri” è 3-0 per l’armata giallonera, avanti all’11’ con la palla, scodellata da un corner, che dopo un batti e ribatti arriva a Guareschi, lesto trafiggere Spaggiari. Il 2-0 arriva al 32’: Mantelli per Tortora che dal fondo serve Spadacini, lasciato solo al centro dell’area, destro vincente e portiere beffato. La terza marcatura per la Piccardo arriva a 3′ dallo scadere del secondo tempo con il neo entrato Mihani (attaccante classe 2001 degli Allievi provinciali) in versione assist-man per Dallaglio che supera Spaggiari con un pregevole pallonetto. i ragazzi di Dall’Asta grazie a questo successo chiudono in solitaria al secondo posto a quota 72 punti.
Scalzato dunque il Felino, che finisce sul terzo gradino del podio dopo la sconfitta in casa della capolista Colorno. Al “Dorotea Sofia” è una giornata di festa per i gialloverdi, già campioni da una settimana, che approfittano del clima amichevole per trasformare la gara nell’ennesima goleada stagionale. Al netto dei 4 gol rifilati al povero Terenzio, il reparto avanzato dei gialloverdi chiude con 94 reti all’attivo in 34 partite, sfiorando quindi di andare in tripla cifra. Anche se i ritmi della gara non sono stati elevati, le occasioni da gol non hanno latitato. Potete rivedervi la sintesi del match nei nostri highlights (cliccare qui), ma il 4-1 finale è stato frutto delle reti colornesi di Bertoli (14′), Caraffini (35′), Galli (66′) e Delporto (75′) su rigore, intermezzate dalla fortunosa marcatura del baby Neri (39′) per il Felino.
(In copertina, l’ingresso in campo di Langhiranese e noceto nel match della 34^ giornata – Foto da Asdb Langhiranese)