Rebecca Braglia non ce l’ha fatta. La rugbysta 18enne dell’Amatori Parma è deceduta in mattinata all’ospedale di Bufalini di Cesena dove si trovava da domenica sera, in seguito ad un grave trauma cranico subito dopo un placcaggio durante una partita tra la formazione femminile Under 18 dell’Amatori e il Ravenna (rugby a 7).
Il triste annuncio è stato dato dal padre della ragazza, Giuliano Braglia, con un post su Facebook: “Ringrazio tutti, ora Rebecca è nella Casa del Padre e prega per tutti coloro che le sono stati vicini con la preghiera”.
In queste ore sono numerosi gli attestati di cordoglio arrivati alla famiglia. Il mondo del rugby e dello sport vivono oggi un giorno di profonda tristezza.
Il presidente dell’Amatori Daniele Ragone: “A nome di tutta la famiglia bluceleste esprimono un costernato e profondo dolore per l’improvvisa perdita di una ragazza straordinaria, nonché giocatrice molto amata e stimata, che in questi anni di attività sportiva ha tanto contribuito alla crescita e allo sviluppo del rugby femminile in Emilia-Romagna”.
In memoria di Rebecca Braglia il presidente della Federazione ha immediatamente disposto che venga osservato un minuto di silenzio su tutti i campi d’Italia nel fine settimana del 5/6 maggio. “Come padre di famiglia e come uomo di rugby, prima che come Presidente federale, esprimo la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Rebecca.
Siamo tutti toccati nel profondo da questa vicenda, e nel manifestare il sostegno di decine di migliaia di tesserati ai genitori, alla Società e agli amici di questa giovane atleta voglio ringraziare a nome della FIR tutto il personale medico e paramedico che sin dai primi istanti sul campo e successivamente presso l’Ospedale Bufalini ha prestato la propria professionalità per soccorrere Rebecca con la massima tempestività e nel rispetto dei protocolli previsti” ha dichiarato il presidente della Federazione Italiana Rugby, Alfredo Gavazzi.
LE FOTO DELL’ULTIMA PARTITA DI REBECCA