La Nazionale di calcio è fuori dal Mondiale da un giorno ma in redazione il clima è di festa. Non prendeteci per cinici o per quelli che già sapevano, il destino degli 11 di Ventura non c’entra. Il nostro cuore era già rivolto alla festa per i nostri 10 anni. 14 Novembre 2017, il caso ha voluto che questa data coincida (come già abbiamo avuto modo di scrivere) con il compleanno di un grande campione parmense, Vittorio Adorni.
E quindi festeggiamo. Sportparma è qualcosa che abbiamo costruito col sudore della fronte, mettendo insieme le idee più diverse pur di raggiungere uno scopo condiviso: dare voce alle tante società che ogni giorno, a qualsiasi livello, lo sport lo fanno davvero. Un’idea tanto semplice quanto non realizzata, almeno fino al 2007. In quell’anno, reduci dalla conclusione di una breve avventura nella redazione sportiva di un quotidiano cartaceo ormai scomparso, decidemmo di fare qualcosa per non disperdere le esperienze fino a quel momento acquisite.
Eravamo il sottoscritto, Paolo Mulazzi e Andrea Del Bue (già collaboratori in Lungoparma.it) determinati a ripartire il più in fretta possibile. Innanzitutto per non perdere i contatti faticosamente costruiti nei mesi precedenti. E poi per proseguire su una strada che non ci pareva in quel momento particolarmente battuta. Una vera e propria avventura. Senza sapere dove saremmo arrivati. Il progetto venne poco dopo sposato anche dagli altri soci della cooperativa editoriale che pubblicava il primo quotidiano online di Parma (Antonio Boellis e Daniele Bonezzi) trasformandosi giorno dopo giorno nel sito che molti di voi conoscono.
Tralasciamo i guai tecnici, già nel primo mese di vita e le complessita del web di 10 anni fa, quando ancora Facebook non era famoso e Twitter non era nato. Un mondo da costruire in maniera artigianale. Pezzo dopo pezzo. Notizia dopo notizia. Video dopo video. Insieme alle società sportive.
Solo pochi anni fa queste realtà, soprattutto ai massimi livelli, erano decisamente più numerose e con alcune di loro prima della crisi che le avrebbe spazzate via, abbiamo percorso un piccolo pezzo di strada. Piccolo ma importante. Abbiamo imparato molto e il passaggio naturale è stato quello di utilizzare queste capacità acquisite su altre società, magari meno blasonate, ma altrettanto bisognose di visibilità. L’idea era, ed è, quella di creare un circolo virtuoso a vantaggio di tutti: società, sportivi, tifosi, appassionati.
E mentre eravamo impegnati a trovare il giusto metodo per far funzionare il progetto, 10 anni sono passati in un soffio. E non possiamo che essere soddisfatti del risultato. La giornata di ieri, con i video live dalle sedi delle società sportive, almeno in quelle in cui fisicamente siamo riusciti a creare la diretta e a giungere puntuali nonostante gli incontri si accavallassero, è stata un successo. E dalle chiacchierate fatte con i protagonisti dello sport ducale resta una sola certezza: siamo ancora qui e questo vorrà pur dire qualcosa.
Grazie per l’affetto che ogni giorno ci dimostrate. Continuate a seguirci e a inviarci i vostri preziosi suggerimenti. Il futuro è ancora tutto da scrivere.
A presto.
Francesco Lia
Direttore SportParma.com