Il reparto della prima linea dello Zebre Rugby Club potrà contare sulle prestazioni del pilone australiano Cruze Ah-Nau. Il 27enne proviene dalla franchigia dei Melbourne Rebels; franchigia del Super Rugby: massimo campionato di club dell’Emisfero Sud dove si sfidano franchigie di Argentina, Australia, Giappone, Nuova Zelanda e Sudafrica.
Nato in Australia sull’oceano indiano da madre polacca e da padre samoano, il duttile prima linea ha vestito la maglia della nazionale dei Wallabies U20 nel mondiale 2010 perso in finale contro i Junior AllBlacks. Al termine della rassegna iridata è stato messo sotto contratto dalla franchigia del Super Rugby dei Western Force della città natale Perth. Nel 2012 Ah-Nau –pilone che può giocare sia a destra che a sinistra- è passato ai Melbourne Rising nel campionato nazionale australiano. L’esordio con la maglia della neonata franchigia di Super Rugby dei Rebels é arrivato nel 2013 nella sfida ai British & Irish Lions in tour in Australia nel 2013. In totale sono 43 presenze nel Super Rugby in quattro stagioni a Melbourne per il giocatore alla sua prima esperienza in Europa.
La presentazione del nuovo innesto nelle parole del team manager Andrea De Rossi: ”Ah-Nau va a completare il reparto dei piloni delle Zebre. Uno dei tanti aspetti positivi del ragazzo è che può giocare sia a destra che a sinistra della prima linea; altresì il giocatore ha spiccate doti di portatore di palla ed ha un alto livello di work rate durante le gare, dato esplicito nelle sue statistiche di gioco nel ruolo. Potremo contare su Cruze per due stagioni; avendo passaporto samoano il giocatore è per noi un comunitario“.
Le dichiarazioni del giocatore che arriverà in Italia all’inizio della prossima settimana: ”Sono molto contento di questa nuova esperienza, una sfida ed un’opportunità per competere in due tornei importanti come il Guinness PRO14 e la EPCR Challenge Cup”. Cruze Ah-Nau ha poi continutato: ”Potrò anche conoscere una nuova cultura e stile di vita fuori dal campo con la mia famiglia. Ho seguito le sorti delle Zebre questa stagione e penso che coach Bradley ed il suo staff stiano costruendo un progetto davvero interessante sviluppando il tanto talento della rosa. Mi piacerebbe poter portare a frutto la mia esperienza nel Super Rugby per avere da subito un impatto positivo col club sia in campo che fuori. Ringrazio il dottor Dalledonne e coach Bradley per avermi dato questa occasione: non vedo l’ora di ben figurare davanti al pubblico del Lanfranchi”.
PER BIAGI STOP DI 45 GIORNI
La seconda linea delle Zebre e della nazionale italiana George Biagi é stato operato ieri dal dott. Alessio Pedrazzini -primario di Ortopedia dell’Ospedale Oglio-Po di Casalmaggiore (CR)- per la riduzione della frattura scomposta della falange prossimale del mignolo sinistro. Il giocatore si è infortunato durante l’ultima gara dei bianconeri contro i francesi del Pau sabato scorso, essendo costretto a lasciare il terreno di gioco del Lanfranchi nel primo tempo.
Oggi la seconda linea italo-scozzese inizierà il percorso riabilitativo specifico sotto la supervisione dello staff medico e fisioterapico del club. I tempi di recupero sono stimati in circa 45 giorni; impedendo al giocatore di prendere parte al raduno autunnale della squadra Nazionale in vista dei Cariparma Test Match di novembre.