Piacenza-Parma, è una vigilia all’insegna della pretattica. I due tecnici non hanno svelato nulla durante le rispettive conferenze pre partita, ma hanno lasciato intendere qualcosa. Anche perché sarebbe impensabile stravolgere le proprie identità proprio in questo momento, dove contano in modo determinante altri fattori, molti dei quali di natura fisica e mentale.
In questo clima ermetico, proviamo ad anticipare quali saranno le scelte di D’Aversa e Franzini in vista della sfida di domani sera allo stadio Garilli (fischio d’inizio ore 20,30).
Parma con il 4-3-3 e la formazione tipo (24 convocati). Si gioca ogni tre giorni, è vero, ma lo stesso discorso vale per gli avversari. Quindi, niente turnover. Scaglia confermato terzino sinistro; Scozzarella davanti alla difesa (probabile staffetta con Corapi); in attacco il tridente Nocciolini-Calaiò-Baraye. Due gli assenti: Ricci infortunato e Miglietta per scelta tecnica.
Piacenza con il 3-5-2, ma è forte la tentazione del 4-3-3. Ballottaggio a centrocampo dove si contendono una maglia Cazzamalli e Matteassi. Due gli assenti, entrambe infortunati: Di Cecco e Razzitti.

PROBABILI FORMAZIONI

Parma (4-3-3): Frattali; Iacoponi, Di Cesare, Lucarelli, Scaglia; Munari, Scozzarella, Scavone; Nocciolini, Calaiò, Baraye.

Piacenza (3-5-2): Miori; Abbate, Silva, Pergreffi; Sciacca, Matteassi, Dossena, Taugourdeau, Saber; Romero, Nobile.

Arbitro: Valiante di Salerno

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