(Lorenzo Fava) – Debutto vincente per il Parma di Apolloni nel primo incontro della Coppa Italia di Lega Pro. I crociati (che, in attesa delle nuove divise ufficiali, hanno sfoggiato un completo gialloblù) s’impongono in rimonta con il punteggio di 2-1. Buone notizie per il tecnico ducale che può gioire per le reti arrivate da suoi centravanti: dopo l’iniziale vantaggio piacentino firmato Razzitti (in seguito ad una mischia creatasi nell’area piccola), Evacuo con un preciso colpo di testa ha trovato il gol del pari, mentre è stata del neoentrato Guazzo la rete della vittoria. La gara, disputata a ritmi non troppo alti, soprattutto nel primo tempo, considerato il periodo di preparazione da poco concluso, ha comunque fornito buone indicazioni ad un Parma che ha concesso poche occasioni agli avversari. Lucarelli e soci hanno avuto qualche difficoltà in più, invece, nel trovare lo spunto decisivo in fase offensiva.
Dopo questa vittoria, il Parma tornerà in campo domenica 21 e sarà di scena in trasferta a Piacenza contro la terza squadra del girone, il Pro Piacenza, per l’ultima partita di questa fase di Coppa Italia.

LA SINTESI

PRIMO TEMPO

18′ La prima vera emozione è di marca gialloblù: Nunzella mette in mezzo un bel traversone dalla sinistra su cui si avventa Coly che di testa impensierisce il portiere piacentino Miori, bravo a metterci una pezza

33 ‘ Piacenza vicino alla rete del vantaggio: sulla sponda di testa di Castellana, colpo di testa di Cazzamalli che svetta più alto di tutti a centro area. Vola Coric sulla propria sinistra a togliere un pallone che sembrava destinato ad entrare

34’ Si fa vivo il Parma: Corapi cerca il gol dalla lunga distanza, ma il suo destro si spegne sul fondo

SECONDO TEMPO 

13′ Nel Parma entra Mazzocchi al posto di Benassi. Apolloni fa abbassare Garufo sulla linea di difesa (ora a quattro) e passa ad un più offensivo 4-3-3 con Mazzocchi ala destra

17′ Conclusione di destro a giro di Franchi da posizione piuttosto defilata sulla fascia mancina. La palla esce alta, anche se non di molto, sopra la traversa

19′ GOL PIACENZA! Punizione di Taugourdeau, battuta dalla destra: sul secondo palo sbuca Franchi che schiaccia di testa e coglie la traversa. Sulla respinta del montante Coric tenta la deviazione, ma al termine di una mischia furibonda il pallone oltrepassa in qualche modo la linea di porta. Gol assegnato ad Andrea Razzitti

24′ GOL PARMA! Immediato risposta della squadra di Apolloni che trova l’1-1 grazie all’incornata di Felice Evacuo su perfetto cross dalla sinistra di Nunzella. Debutto ufficiale bagnato dal gol per l’attaccante arrivato dal Novara

25′ Secondo cambio nel Parma: Scavone entra per Giorgino

28′ Franzini toglie capitan Matteassi e inserisce il giovane Di Cecco

34′ Secondo cambio per gli ospiti che sostituiscono Franchi con Cesana

40′ Nel Piacenza Razzitti lascia il posto a Debeljuh; nel Parma Guazzo sale al posto di Nocciolini

43′ GOL PARMA! Bellissima rete del neoentrato Guazzo che di sinistro calcia di prima intenzione, in mezza girata, dopo la preziosa sponda di testa di Evacuo. Palla sotto l’incrocio, nulla da fare per Miori. Rimonta completata

IL TABELLINO

Parma Calcio 1913 – Piacenza 2-1

Marcatori: Razzitti (Pi) al 19′ st, Evacuo (Pa) al 24′ st, Guazzo (Pa) al 43′ st

PARMA CALCIO 1913 (3-5-2) – 22. Coric; 20. Benassi (dal 13′ st 7. Mazzocchi), 6. Lucarelli, 26. Coly; 15. Garufo, 4. Corapi, 5. Miglietta, 8. Giorgino (dal 25′ st 29. Scavone),  21. Nunzella; 9. Nocciolini (dal 40′ st 17. Guazzo), 32. Evacuo – All. sig. Apolloni –  A disposizione: 33. Fall, 3. Saporetti, 10. Baraye, 11. Melandri, 14. Mastaj, 23. Ricci, 28. Simonetti, 31. Messina, 1. Zommers

PIACENZA CALCIO (4-5-1) – 1. Miori; 3. Sciacca, 6. Silva 4. Pergreffi, 21. Castellana; 7. Matteassi (dal 28′ st 2. Di Cecco), 5. Taugourdeau, 8. Cazzamalli, 17. Barba, 23. Franchi (dal 34′ st 20. Cesana); 9. Razzitti (dal 40′ st 24. Debeljuh) – All. sig. Franzini –  A disposizione: 12. Dudiez, 10. Titone, 13. Contini, 15. Colombini, 16. Rossi, 18. Segre

Arbitri sig. Gariglio di Pinerolo

Assistenti sigg.ri Cassarà di Cuneo e Fusco di Torino