Nel ciclismo c’è una cosa che tutti vedono e capiscono, la vittoria, e a Michael Bresciani riesce bene il colpo giusto.
Il 21 enne mantovano della Zalf, dopo il primo sigillo conquistato a Sorgà di Verona sabato 26 marzo, batte tutti nella volata ristretta della 67a Milano-Busseto, al termine di una gara condotta in fuga per un centinaio di chilometri insieme ad altri 23 compagni d’avventura e lasciando a Mattia Frapporti (Unieuro Trevigiani) e Oliviero Troia (Colpack) le posizioni di rincalzo.
A condizionare lo svolgimento e l’esito finale della gara (organizzata dal Pedale Bussetano con la collaborazione dell’amministrazione comunale, Avis e Protezione Civile) il ritorno al passato con l’inserimento della salita di Vigoleno Castello (circa 4 km con punte al 15% in vista del gpm e assente dal 2008) da ripetere due volte.
E dopo circa 50 km di corsa, senza alcun allungo degno di nota, proprio sul secondo passaggio della severa ascesa piacentina nasce l’azione decisiva forte di 24 unità. I battistrada guadagnano prima 20″ sul gruppo arrivando poi a quasi 2′ di vantaggio in prossimità di Salsomaggiore (circa metà gara) sotto l’impulso dell’Hopplà, rappresentata da quattro atleti e di Aleksandr Vlasov (Viris), che transita per primo su 4 dei 5 gpm di giornata, aggiudicandosi così la speciale graduatoria.
Il gruppo recupera più di 1′ sui fuggitivi nel circuito comprendente la doppia scalata a Tabiano Castello ma è un margine ad elastico che non convince e davanti iniziano davvero a crederci quando a Fidenza, a circa 30 km dal traguardo, si tocca il vantaggio massimo di 2’46”.
Malgrado questo, gli inseguitori non demordono e all’ingresso di Busseto arrivano a 39″ grazie alle trenate della Colpack, che prova a riportare sotto Consonni (pronto a bissare il successo dell’anno scorso) sapendo forse che Troia, il loro unico uomo presente nella fuga, partiva sfavorito nello sprint ristretto.
I due giri del circuito cittadino (5 km a tornata) non rimescolano le carte e l’arrivo su Viale Pallavicino per i 24 avventurieri finalmente si materializza con un piccolo brivido: ai 300 metri, in piena volata lanciata, cadono in 5 contro le transenne (fortunatamente nessuno riporterà traumi gravi) ma Bresciani era già davanti a tutti.
Ordine d’arrivo 67a Milano-Busseto
1-Michael Bresciani (Zalf) km 144 in 3h33’10” – media 40,532 km/h
2-Mattia Frapporti (Unieuro Wilier Trevigiani) st
3-Oliviero Troia (Colpack) st
4-Davide Ballerini (Hoppla Petroli Firenze) st
5-Alessio Bottura (Hoppla Petroli Firenze) st
6-Paolo Baccio (Mastromarco) st
7-Simone Guizzetti (Named Sport) st
8-Alessandro Fedeli (General Store) st
9-Aleksandr Vlasov (Viris Maserati) st
10-Enrico Salvador (Unieuro Wilier Trevigiani) st