Entra in contatto:
italia inghilterra formazioni rugby

Rugby

Sei Nazioni: un solo cambio nell’Italia che domenica affronterà l’Inghilterra all’Olimpico

Sei Nazioni: un solo cambio nell’Italia che domenica affronterà l’Inghilterra all’Olimpico

Jacques Brunel, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà l’Inghilterra domenica 14 febbraio allo Stadio Olimpico di Roma nella seconda giornata dell’RBS 6 Nazioni 2016.
Il calcio d’inizio è fissato alle ore 15, con diretta in simulcast su DMAX canale 52 e Deejay TV canale 9 del telecomando a partire dalle 14.20 con Rugby Social Club, lo studio prepartita condotto da Daniele Piervincenzi.
Un solo cambio nel XV azzurro rispetto alla partita di Parigi, con Luke McLean che parte estremo dal primo minuto in sostituzione di David Odiete, infortunatosi alla caviglia nel primo turno del Torneo.
Confermata per il resto la formazione titolare, con Biagi recuperato dal problema muscolare alla coscia e tornato proprio quest’oggi ad allenarsi con il gruppo dopo aver lavorato a parte nel corso della settimana.

In panchina Brunel inserisce altri due potenziali esordienti dopo aver lanciato in Francia sei nuovi Azzurri.
Trovano posto nella lista gara il flanker della Benetton Treviso Abraham Steyn, ex campione del mondo U20 con il Sudafrica nel 2012, ed il giovane mediano d’apertura delle Zebre Edoardo Padovani.
Maglia numero 23 infine per il centro/ala della Benetton Treviso Andrea Pratichetti, che ha la chance di conquistare il suo secondo cap a quasi quattro anni dalla sua unica apparizione, a Toronto contro il Canada nel tour estivo del 2012.

Questa la formazione dell’Italia per la seconda giornata dell’RBS 6 Nazioni 2016:
15 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 76 caps)
14 Leonardo SARTO (Zebre Rugby, 24 caps)
13 Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs, 19 caps)
12 Gonzalo GARCIA (Zebre Rugby, 40 caps)
11 Mattia BELLINI (Petrarca Padova, 1 cap)
10 Carlo CANNA (Zebre Rugby, 8 caps)
9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 48 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 115 caps) – capitano
7 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 95 caps)
6 Francesco MINTO (Benetton Treviso, 24 caps)
5 Marco FUSER (Benetton Treviso, 7 caps)
4 George Fabio BIAGI (Zebre Rugby, 9 caps)
3 Lorenzo CITTADINI (Wasps Rugby, 45 caps)
2 Ornel GEGA (Benetton Treviso, 1 cap)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby, 1 cap)

A disposizione
16 Davide GIAZZON (Benetton Treviso, 25 caps)
17 Matteo ZANUSSO (Benetton Treviso, 1 cap)
18 Martin CASTROGIOVANNI (Racing ’92, 116 caps)
19 Valerio BERNABO’ (Zebre Rugby, 28 caps)
20 Abraham STEYN (Benetton Treviso, esordiente)
21 Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby, 16 caps)
22 Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, esordiente)
23 Andrea PRATICHETTI (Benetton Treviso, 1 cap)

LE DICHIARAZIONI DI BRUNEL – “Non abbiamo mai battuto l’Inghilterra e domenica non partiamo favoriti. Ma la nostra sfida, la nostra ambizione, deve essere quella di rimanere a contatto nel punteggio per settanta minuti. Se ci riusciremo, tutto potrà succedere”.
Così il CT della Nazionale, Jacques Brunel, nella conferenza stampa di annuncio della formazione titolare di oggi pomeriggio all’Acqua Acetosa di Roma a quarantotto ore dalla seconda giornata dell’RBS 6 Nazioni.

“L’ambizione che abbiamo mostrato a Parigi, la voglia di imporre il nostro gioco, è la stessa che abbiamo cercato sempre di avere in questi anni. A volte ci siamo riusciti, altre no, ma la volontà non è mai venuta meno” ha spiegato il CT.

“Gli inglesi hanno cambiato allenatore, ma il modo di giocare è quello tipico del XV della Rosa, molto diretto, basato sulla fisicità degli avanti. E’ un gioco abbastanza chiaro, a cui l’Inghilterra si affida anche quando non riesce ad imporlo come vorrebbe: non sono la Francia, a cui è possibile instillare dubbi. La loro struttura di gioco è sempre quella: occupazione del campo e possesso per quanto tempo sarà necessario. Rispetto al passato hanno trequarti con maggiori abilità, tutti molto pericolosi. Sono un avversario molto, molto duro ma se riusciremo a rimanere attaccati al punteggio le cose forse potranno andare diversamente rispetto al passato” ha aggiunto il tecnico dell’Italia.

“Biagi – ha aggiunto Brunel spiegando le proprie decisioni – si è allenato normalmente oggi, dopo aver lavorato a parte dall’inizio della settimana. Oggi è rientrato in gruppo ed abbiamo deciso di schierarlo dall’inizio. Per quanto riguarda i due esordienti (Steyn e Padovani ndr) in panchina, non si tratta di una bocciatura per chi è stato sostituito ma della nostra intenzione di vedere altri ragazzi nuovi a questo livello, creare competizione interno. Padovani, inoltre, può dare copertura per il ruolo di estremo, dove ha giocato in passato, permettendoci di mantenere Palazzani come secondo mediano di mischia”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Rugby