Il contrappasso del Tour si palesa sul finale della 6a tappa, la Abbeville-Le Havre di 191,5 km, con la zampata vincente di Zdenek Stybar che fa da contraltare al ritiro del suo compagno e maglia gialla Tony Martin, vittima di una rovinosa e strana caduta nell’ultimo chilometro di gara, e che deve cedere così il simbolo del primato a Chris Froome.
Se il ceco della Etixx ha colto l’attimo a 500 metri dal traguardo per conquistare il suo primo successo alla Grande Boucle davanti all’ennesimo secondo posto di Sagan (quattordicesimo totale al Tour, terzo in questa edizione), il tedesco deve invece abbandonare la corsa per la frattura alla clavicola sinistra allungando la dolorosa e triste scia della maledizione da maglia gialla aperta da Cancellara, anche lui ritirato dopo la maxi-caduta della terza tappa. Nel capitombolo di Martin, avvenuto in salita sullo strappo secco che portava all’arrivo, sono rimasti coinvolti anche Froome, Nibali, Quintana e Valverde, giunti attardati e malconci al traguardo ma con lo stesso tempo dei primi per effetto della neutralizzazione del tempo per cadute entro gli ultimi 3 chilometri. Domani 7a tappa, da Livarot a Fougeres di 190,5 km, adatta a velocisti e visto il trend di questo inizio Tour non si escludono nuovi colpi di scena.
Frazione per buona parte tranquilla quella disputata in Normandia da parte della carovana (3 fuggitivi hanno caratterizzato la tappa), poi i fuochi d’artificio nel finale sulla rampa (1,5 km al 7%) che portava al traguardo dove hanno messo a terra anche i capitani di Adriano Malori, inviato speciale in corsa per Sportparma: “Anche oggi giornata piuttosto snervante malgrado da casa possiate avere avuto un’altra impressione. Per fortuna il meteo ci ha aiutato e noi siamo riusciti a svolgere il nostro lavoro, ovvero stare attenti a possibili ventagli e proteggere Nairo e Alejandro, che poi sono rimasti coinvolti nella caduta finale riportando solo piccole botte, ma è già tutto ok per loro. Per quanto mi riguarda anche oggi stavo bene e mi sono sentito molto meglio rispetto a ieri, vedremo giorno dopo giorno. A domani”.
ARRIVO 6a tappa abbeville-le havre 191,5 km
1. Zdenek Stybar (R. Cec.) 191,5 km in 4h53’46” alla media di 39,1 km/h; 2. Sagan (Svk) a 2″; 3. Coquard (Fra); 4. Degenkolb (Ger); 5. Van Avermaet (Bel); 6. Gallopin (Fra); 7. Boasson Hagen (Nor); 8. Cimolai; 9. Simon (Fra); 10. Izagirre (Spa); 11. Kristoff (Nor); 13. Rodríguez (Spa); 15. Valverde (Spa); 16. Contador (Spa); 17. Uran (Col); 33. Quintana (Col); 40. Van Garderen (Usa); 92. Nibali; 110. Froome (Gb).
classifica GENERALE
1. Tony Martin (Ger, Etixx-Quick Step) in 22h13’14”; 2. Froome (Gb) a 12″; 3. Van Garderen (Usa) a 25″; 4. Sagan (Svk) a 27″; 5. Gallopin (Fra) a 38″; 6. Van Avermaet (Bel) a 40″; 7. Uran (Col) a 46″; 8. Contador (Esp) a 48″; 9. Stybar (R. Cec.) a 1’04”; 10. Thomas (Gbr) a 1’15”; 13. Nibali a 1’50”; 16. Valverde (Spa) a 2’03”; 17. Quintana (Col) a 2’08”