Prima una presunta espressione insultante rivolta ad un assistente dell'arbitro (così è scritto nelle motivazioni del giudice sportivo), durante Parma-Lazio, poi uno sgambetto inesistente che costa il secondo giallo durante Siena-Parma.
Luis Antonio Jimenez ha stabilito un nuovo record: due espulsioni nelle prime due partite con la maglia del Parma. Eppure in entrambe i casi potrebbe esserci l’errore della terna arbitrale e anche del giudice sportivo che pur di non smentite i propri colleghi conferma versioni molto contrastanti. L’espulsione nella partita con la Lazio ha lasciato molte perplessità, anche perché in campo si sente di tutto e di più. Più sconcertante quanto accaduto domenica scorsa a Siena: Jimenez è stato punito per due falli a centrocampo su Cribari: il primo lascia qualche dubbio, il secondo è inesistente. Jimenez non tocca la gamba del difensore toscano, eppure Cribari cade a terra come se l’avessero sparato. In realtà dovrebbe essere simulazione; le immagini tv confermano in pieno questa versione dei fatti. La speranza è che ora Jimenez non debba scontare un’altra giornata di squalifica per qualcosa che non ha fatto. Il Parma ha già fatto sapere che non presenterà ricorso, anche perché è rimasta scottata dalla vicenda Lanzafame, squalificato per una non bestemmia e per un errore di valutazione. L’arbitro di Siena-Parma era Gervasoni: c’era anche un rigore per il Parma per un fallo di mano in area di rigore di Pratali.