La grande Famiglia, proprio con la effe maiuscola, della Parmense si è presentata presso il Centro Congressi dell'Auditorium Paganini, festeggiando anche i 50 anni di vita.
La giornata, baciata da uno splendido sole, è stata aperta da un toccante minuto di silenzio in memoria del c.t. dell’Italia Franco Ballerini, scomparso tragicamente domenica scorsa, di Fausto Consigli, storico presidente della Parmense, venuto a mancare lo scorso ottobre e Mauro Pecunia, direttore della classica Parma-La Spezia.
La parola, a quel punto, è passata ad uno dei fondatori, l’attuale presidente Claudio Quagliotti che ha ricordato soprattutto la filosofia del gruppo sportivo Parmense, che si fonda sull’educazione ciclistica fin dalle scuole attraverso i suoi ragazzi, a quali comunque non vengono richiesti o imposti risultati ad ogni costo.
In chiusura d’intervento, il presidente Quagliotti, ha ringraziato tutti gli sponsor che hanno reso e rendono possibile l’attività dal 1960, con una particolare menzione a Gianni Ollari, factotum e presidente del Progetto Sardegna, all’intera famiglia Zuelli e ad Enea Dall’Asta, definito faro e guida del gruppo, a cui poi è stata consegnata una pergamena come riconoscimento del lavoro svolto.
Davanti ad una sala gremita di ospiti importanti, sono sfilati via via tutti i discorsi delle autorità presenti, dall’assessore comunale allo sport Roberto Ghiretti, che ha rimarcato la responsabilità passata, presente e futura della Parmense nella nostra città, dimostrata anche da una targa commemorativa, al presidente del Comitato Ciclistico Emilia Romagna Davide Balboni, che ha sottolineato l’importanza delle iniziative del team gialloblu.
Fino al 2009 il Gruppo Sportivo Parmense ha organizzato gare per diverse categorie, dilettanti su tutte, per un totale di 628 eventi, contando anche 4262 piazzamenti totali dei suoi corridori; numeri impressionanti che non descrivono appieno la grande voglia di ciclismo che questa Famiglia ha saputo trasmettere in tutti questi anni nella nostra provincia.
Le organizzazioni del 2010 saranno sette, con le gare per dilettanti del 13 marzo a Marzolara, del 3 luglio a Mezzano Inferiore, del 2 ottobre a Basilicagoiano, oltre alla Parma-La Spezia del 22 maggio, corsa giunta alla 16a edizione, che quest’anno vedrà la Pilotta, come luogo di ritrovo e Piazza Garibaldi, come punto di partenza, proprio per promuovere meglio manifestazione e città.
La cerimonia si è conclusa con la presentazione individuale dei 17 corridori, compresi i ragazzi sardi, suddivisi in 6 elite, 3 under 23 ed 8 under 21, fatta dal d.s Mario Zuelli e dal “Cicle” Bessi.
Se, come ha detto qualcuno, il ciclismo non morira mai, ci auguriamo anche che la grande Famiglia della Parmense rimanga in eterno.