L’ultima vittoria crociata a Torino contro la Juventus risale al 6 gennaio 2011. Un 4-1 memorabile che ancora oggi è impresso nella mente di migliaia di tifosi, sebbene le sfide “epiche” con i bianconeri siano altre. La sfida di Torino, infatti, è un libro di storia, pieno di ricordi ed emozioni: dall’esordio in serie A nel lontano 1990 (Parma-Juve 1-2), alle successive finali di Coppa Uefa (1995) e Coppa Italia (1992 e 2002), per finire a Matteo Bagnaresi, il tifoso del Parma morto nel 2008 in una stazione di servizio di Asti. Una valanga di ricordi ed emozioni che si aggiungono a quelle dei tanti ex della sfida di domenica, dentro e fuori dal campo: Cassani, De Ceglie, Mirante e Palladino (tranne il primo tutti gli altri saranno della sfida), tutti e quattro cresciuti nel settore giovanile della Juventus; e poi c’è l’amministratore delegato Leonardi, responsabile del settore giovanile bianconero dal 2000 al 2004.
Se Juve-Parma rievoca ricordi belli e brutti, per Donadoni, invece, è un vero e proprio tabù: il tecnico bergamasco, infatti, non ha mai battuto i bianconeri (3 pareggi e 5 sconfitte). L’infermeria piena e l’enorme differenza in classifica rendono ancora più impossibile la gara di domenica, ma è proprio in questi momenti che il Parma si esalta e regala ai propri tifosi imprese impossibile. Insomma, mai dire mai.