Tommaso Ghirardi è pronto a tornare a guidare il Parma in prima persona. Le dimissioni del patron bresciano dovrebbero rientrare nei prossimi giorni, tant'è che ieri, durante il consiglio d’amministrazione del club ducale, gli è stato chiesto di fare un passo indietro.

La notizia è stata diffusa dall ostesso Ghirardi in un’intervista concessa a Sky Sport per la trasmissione ‘Codice Rosso’ che andrà in onda sabato sera. Ecco le parole di Ghirardi: “E’ stato molto positivo. Erano un po’ di mesi che non convocavamo il Cda ed è stato bello ritrovare tutti i consiglieri e le persone che vogliono bene al Parma. In questa occasione mi è stato chiesto di tornare alla presidenza ed è una proposta che sto valutando. Mi sono preso due-tre giorni per decidere” – ha confidato il presidente, che ha ripercorso i motivi delle proprie dimissioni: ”L’amarezza è ancora tanta ed è difficile da smaltire. Farò una riflessione su ciò che il consiglio mi ha chiesto all’unanimità e nei prossimi giorni spiegherò le mie scelte”.
L’amarezza per l’esclusione ddall’Europa LEague, però, resta una ferita aperta: “Qualcuno mi dovrà dire perché non siamo in Europa League. Fino a quando non me lo diranno la mia amarezza non sparirà”.
Inevitabile il ringraziamento ai tifosi: “Qui le persone sono legatissime a me e me l’hanno sempre dimostrato. Dopo le dimissioni ho avuto anche attestazioni di stima da tifosi di altre squadre che mi chiedevano di non mollare perché di gente come me nel calcio c’è bisogno”.
Infine la sfida di domenica sera al Tardini, Parma-Milan. Una sfida che potrebbe segnare il ritorno di Ghirardi alla rpesidenza del club crociato, sebbene le sue dimissioni non siano mai state ratificate dal Cda: “Le gare come Parma-Milan danno sempre adrenalina e domenica sera sarò allo stadio. Sarà una battaglia dura. Mi auguro di fare bene anche quest’anno con la nostra squadra che rispetto alla passata stagione è stata ringiovanita. In gare come queste le motivazioni ai giocatori certo non mancano”. Infine il capitolo Biabiany, proprio alla vigilia della sfida con il Milan, la squadra che lo aveva acquistato durante l’ultimo giorno di mercato (con tanto di foto pubblicata sul sito ufficiale), salvo poi fare marcia indietro perché Zaccardo, la contropartita tecnica, non aveva trovato l’accordo economico con ilParma. “E’ scritto nel destino che non vada al Milan. La trattativa con questa società è stata gestita con serenità ed amicizia nel rispetto dei rapporti che ci sono tra i due club”.