Su una prestazione difensiva tutt'altro che eccellente spiccano invece gli attaccanti con Biabiany che svetta su tutti grazie alle sgroppate sulla fascia e ai dribbling che hanno in più occasioni messo in difficoltà Â la retroguardia bianconera.
MIRANTE 5 Sul primo e sul secondo gol, entrambi maturati nell’area di rigore piccola, resta fermo sulla linea di porta. Inoperoso per tutto il secondo tempo e negli ultimi secondi prova un blitz nell’area bianconera. |
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ZACCARDO 6 Chiude su Diego e Amauri ma non deve fare gli straordinari tant’è che nel secondo tempo di fa vedere frequentemente nella metà campo avversaria. |
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PANUCCI 6 Sbrigativo ed efficace quando si tratta di liberare l’area di rigore. Preciso e intelligente nei lanci per le due punte. Si fa sorprendere, come del resto tutta la difesa, sui due gol bianconeri. |
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DELLAFIORE 6,5 Pulito e ordinato negli anticipi, soprattutto quando deve occuparsi di Amauri. Si fa rispettare nel gioco aereo e nei contrasti, senza mai concedere nulla, a parte i due episodi dei gol. |
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ZENONI 6 Avvio di partita timido ma al 25’ confeziona il cross per la testa di Amoruso che vale l’1-1. Cresce col passare dei minuti tanto da mettere in difficoltà lo statico Grosso. |
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DZEMAILI 6
Trascorre il primo tempo alla ricerca della giusta posizione e dello spunto illuminante, ma non è supportato da lucidità e inventiva. Più cattivo ed intraprendente nella ripresa malgrado non provi mai la conclusione da fuori. |
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MORRONE 6 Molto utile nella fase di interdizione, meno nella costruzione del gioco. E’ macchinoso e lento nel leggere i movimenti dei compagni di squadra. |
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GALLOPPA 5,5 Vuole strafare, soprattutto quando ha la palla tra i piedi, e questo è un freno per tutta la squadra. I suoi movimenti creano confusione e questa volta manca di precisione. |
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CASTELLINI 5 Sfortunato in occasione dell’autogol del 2-1 anche se fatica molto a contenere le discese dello scatenato Caceres. Sbaglia molti cross anche se non fa mancare la sua spinta. |
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BIABIANY 7 Le sue accelerate e i suoi dribbling sono un pericolo per la coppia difensiva bianconera. Predilige le corsie esterne e insegue tutti i palloni che partono dai piedi dei difensori. Amoroso a parte, è il più pericoloso del Parma. |
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AMORUSO 6,5 Tiene palla e fa salire la squadra, sono le sue principali caratteristiche. Segna il gol dell’1-1 con un bel colpo di testa che fulmina Legrottaglie e Manninger. Si spegne nel secondo tempo sovrastato dalla forza muscolare di Chiellini. |
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BOJINOV 6 Prende il posto di Castellini e consente a Guidolin di passare al 4-4-2. Tenta un paio di soluzioni personali e una punizione dal limite ma non centra mai lo specchio della porta se non in una sola occasione (Manninger para senza problemi). |
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PALOSCHI N.G. Prende il posto di Castellini e consente a Guidolin di passare al 4-4-2. Tenta un paio di soluzioni personali e una punizione dal limite ma non centra mai lo specchio della porta se non in una sola occasione (Manninger para senza problemi). |
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ALL. GUIDOLIN 6 Si affida nuovamente al 3-5-2 imponendo ai difensori il lancio lungo per le due punte, soprattutto in direzione di Biabiany. Nella ripresa tarda ad inserire Bojinov, solo l’espulsione di Caceres lo fa passare alle tre punte. |
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JUVENTUS: Manninger 6; Caceres 6, Legrottaglie 6, Chiellini 6.5, Grosso 5; Salihamidzic 6.5 (34’ st De Ceglie ng.), Felipe Melo 5,5, Poulsen 6, Marchisio 6; Diego 5 (30’ st Grygera ng.), Trezeguet ng. (22’ Amauri 6). All. Ferrara 6 Arbitro: Rizzoli di Bologna 5.5 Fischia troppo e a volte si fa condizionare dalle proteste dei giocatori in campo. |