Il tredicesimo risultato utile consecutivo, un record per il Parma in serie A, non soddisfa del tutto mister Donadoni per come si è sviluppata la partita con i Crociati due volte in vantaggio che si sono fatti rimontare in 11 contro 10. Nonostante la rimonta dei viola è di umore ancor peggiore Montella ..
… che dopo la sconfitta casalinga con l’Inter cercava un successo per continuare ad inseguire il Napoli e il terzo posto e deve invece accontentarsi di un pareggio con il centrocampo da inventare nella prossima sfida con la Lazio per le squalifiche di Pizarro e Borja Valero.
Donadoni: “Dispiace perchè era legittimo aspettarsi il risultato pieno, ma Fernandez ha calciato una grande punizione. All’inizio qualche tensione ci ha fatto sbagliare qualche palla di troppo, ma devo fare i complimenti ai ragazzi cche stanno facendo benissimo. Abbiamo tenuto testa ad una delle migliori squadre del campionato. La punizione è stata una prodezza, Mirante non ha responsabilità. Ci teniamo questo risultato che allunga la nostra striscia positiva, la partita che abbiamo giocato avrebbe legittimato il successo, ma faccio comunque i complimenti ai ragazzi: tenere testa alla Fiorentina è già una grande impresa. Amauri poteva chiudere la gara ma il calcio è questo, Neto ha fatto una grande parata. La classifica non ci impressiona, ci godiamo il momento che stiamo vivendo e per cui stiamo lavorando bene. Non pensiamo a obiettivi particolari, ce la giochiamo gara dopo gara con tutte e vediamo alla fine dove arriviamo. Cassano ha grande entusiasmo, è felice di stare in questo gruppo, ha trovato serenità importante e sta facendo bene. Galloppa non è venuto in panchina perchè era con la compagna che stava partorendo”.
Montella: “La Fiorentina ha fatto una grande prestazione soprattutto nel primo tempo. Dispiace per avere perso due giocatori, dobbiamo migliorare la gestione di certi momenti della partita in cui ci innervosiamo. Siamo stati bravi a recuperare. Non ho protestato, a fine partita pensavo che con l’arbitro ci dovessimo salutare a centrocampo, tutto qui. Peccato per il risultato, abbiamo giocato un grande primo tempo, con armonia e divertimento; ma non siamo stati abbastanza cinici negli ultimi metri. Nel momento migliore abbiamo subito gol e ci siamo innervositi. Ma con tenacia abbiamo acciuffato il pareggio che mi sembra un risultato giusto. Mario Gomez è entrato quando eravamo in dieci e la squadra girava meno, ci vuole tempo per tornare al meglio della forma. Ci vorrebbe più collaborazione tra arbitri e giocatori, anche se la colpa è spesso di questi ultimi. I giocatori a volte si innervosiscono e si sentono vittime, a volte anche a ragione. Noi cerchiamo di calmare sempre queste situazioni, ma quando pensi di subire un torto, a volte sbagliando, spesso a ragione, è difficile. Perdere Boja Valero (espulso, ndr), un giocatore correttissimo, e Pizarro (ammonito, ndr) per la sfida contro la Lazio è un vero peccato”.