Non basta essere i più forti, ma anche i più resistenti nel fisico e nella testa per uscire dalle fatiche di Ercole e conquistare la finale dei Campionati Italiani di 2a Categoria maschili 2013 in corso di svolgimento presso del Tc President di Montechiarugolo (Parma).
Quattro turni di gioco in due giorni, un tour de force da Iron Man dovuto alla necessità di chiudere il torneo necessariamente entro la settimana e all’affluenza record di 153 iscritti, esaltano il 37enne romano Stefano Tarallo e affossano alla distanza il campione in carica Marco Simoni, che pure pareva avvantaggiato da nove anni di meno e capacità fisiche alla base del suo gioco muscolare. Ma i turni ravvicinati hanno sfiancato proprio il fiorentino, in particolare il match dei quarti di finale contro la rivelazione assoluta Antonio Zucca, dove Simoni ha iniziato a manifestare problemi alla spalla destra e ha fatto tanta fatica a arginare le sferzare di diritto del siciliano, salvandosi solo in extremis al terzo set. Dall’altra parte invece Tarallo ha fatto valere tutta la sua esperienza di ex numero 147 del mondo, superando gli ostacoli pur senza la forma fisica dei tempi migliori ma con grandissima maestria e perfetta gestione dei punti importanti, lasciando in tutto pochi games ai rispettivi avversari, ultimo dei quali il 2.5 Alessandro Luisi battuto con un eloquente 60 63. L’atteso scontro diretto di semifinale è stata una battaglia punto su punto, con un primo set durato oltre un’ora ad appannaggio del fiorentino: ma proprio sulla situazione di massimo vantaggio, è iniziata la caduta di Simoni, che ha chiesto l’intervento del fisioterapista e ha lasciato il fianco alle soluzioni spettacolari di Tarallo. Perso il secondo set, il toscano è apparso incapace di proseguire l’incontro e si è ritirato, abbandonando la possibilità di realizzare uno storico bis dopo lo scudetto di Lecce nel 2012.
Dall’altra parte del tabellone si sfidano nel serale Jacopo Marchegiani, 2.2 e testa di serie numero 5, e il bolognese 2.3 Lorenzo Cremonini. Nel suo impegno di quarti di finale il piemontese, trapiantato emiliano, doveva gestire l’esuberanza giovanile di Jacopo Stefanini, interessantissimo classe 1996 di Prato che ieri aveva realizzato un doppio “positivo” contro Vitari e Della Tommasina in virtù di un gioco esplosivo e potente. Ma, come per Tarallo, anche in questo caso i dieci anni di più e le fatiche di quattro partite disputate ieri tra singolo e doppio, non hanno scalfito il fisico inossidabile di Marchegiani, vittorioso per 64 62. Cremonini invece ha superato nei quarti Spinnato, nello “spot” di tabellone lasciato vagante dall’eliminazione della testa di serie numero 1 Giuseppe Menga.
Infine si sono disputate le semifinali del doppio, che hanno premiato con l’accesso alla finale la coppia veneta Speronello/Serena (63 16 10-2 su Scotti/Vitari) e la coppia toscana Capecchi/Stefanini (62 62 su Montebugnoli/Todaro). Domani è il giorno conclusivo dei Campionati Italiani, con entrambe le finali di singolare e di doppio in programma alle ore 10.30.
Risultati quarti di finale singolare
Tarallo S. (2.2, 3) b. Luisi A. (2.4) 60 63
Simoni M. (2.1, 2) b. Zucca A. (2.5) 63 16 63
Marchegiani J. (2.2, 5) b. Stefanini J. (2.4) 64 62
Cremonini L. (2.3) b. Spinnato D. (2.4) 75 63
Risultati semifinali singolare
Tarallo S. (2.2, 3) b. Simoni M. (2.1, 2) 46 62 20 rit.
A seguire: Marchegiani J. (2.2, 5) vs. Cremonini L. (2.3)
Risultati semifinali doppio
Serena/Speronello (2.4/2.3) b. Scotti/Vitari (2.5/2.3) 63 16 10-2
Capecchi/Stefanini (2.4/2.4) b. Montebugnoli/Todaro 62 62