L’avversario principale della Farma in questo campionato si conferma essere il meteo. A causa del temporale scatenatosi nel pomeriggio, solo la gara mattutina ha avuto regolare svolgimento.
La partita ha vissuto sulle prestazioni dei due partenti, Corsaro e Costa, ma ad avere la meglio nel finale sono stati i piemontesi. Sui lanci un po’ mossi e poco pesanti del partente del Novara, l’attacco della Farma raramente è uscito dal diamante e quando lo ha fatto è andato in bocca agli esterni. L’unica battuta in mezzo agli esterni è stata di Luca Ferrarini ma un gran tuffo di Pizzorni gli ha tolto un doppio. Il line up biancoazzurro ha prodotto solamente due valide con Dallatana e Ferrarini. Corsaro ha mietuto vittime al piatto, 8, con buone curve e buone location ma ha avuto il “torto”, al terzo inning, di concedere la base ball all’ultimo del line up, Abbrescia, il quale ha rubato la seconda e segnato il vantaggio sul doppio di Musumeci.
Nell’inning precedente Corsaro ha avuto un momento di difficoltà ma Barbero è stato eliminato a casa base. La Farma ha pareggiato al settimo sul giovane rilievo mancino Varalda salito con uomo in prima e zero out. Gradali ordina due bunt, il primo di Gandolfi consente al catcher di arrivare salvo in prima su assistenza non precisa del rilievo, quello di sacrificio di Fontana porta i compagni in seconda e terza. Dopo la base a Bocchi, sale Tua e il pinch hitter Bettati batte a casa il punto del pareggio con una volata a destra. Al cambio campo, bunt ed errori si invertono e Novara segna il punto decisivo. Con un out, Abbrescia mette un bunt sul quale Corsaro sbaglia l’assistenza, poi va per guadagnare la seconda e la difesa completa la frittata consentendo al corridore piemontese di andare a casa base per il punto del definitivo 2-1.