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Calcio Dilettanti

TOP5: i mister Rossi e Rastelli all’ultimo round, la Juve Club non si scansa

lundici di partenza del Soragna nella 30a e ultima giornata del campionato di Prima Categoria gir. A 2024 2025

Trentaduesimo e ultimo appuntamento della stagione 2024/2025 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
Quella odierna è la 117ª uscita a partire dal 2021.

TOP5 è stato l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.


TOP 5


unoNIBBIANO VS CORREGGESE, ATTO IV: IL TITOLO TRA MISTER PARMENSI SI DECIDE ALLO SPAREGGIO
New Orleans, Louisiana, 6 aprile 1983: Andy Bowen e Jack Burke si sfidano per 7 ore e 19 minuti, in 110 round complessivi, nel più lungo match di pugilato della storia. Al termine, allorché Burke si è già rotto tutte le ossa delle mani e Bowen si trova svenuto a terra, i giudici decretano il no contest: parità perché i pugili sono troppo esausti per continuare. A chi non è concessa questa “fortuna” sono Nibbiano&Valtidone e Correggese, guidate dai mister parmensi Luca Rastelli e Ivano Rossi. Dopo l’1-1 al “Bertocchi”, non sono bastati 34 round di campionato a stabilire chi delle due contendenti (appaiate a 71 punti: 2,08 a partita) meritasse la vittoria. Lo zibellino Rastelli e il montechiarugolese Rossi condurranno le loro squadre una contro l’altra per la quarta volta in stagione: il bilancio dice 1 vittoria a testa (nell’andata di campionato per i reggiani; in coppa, ai rigori, per i valtidonesi) e il pari dell’ultima, in cui il primo montante è stato sferrato da Minasola, al 3’, ma il gancio sinistro del definitivo pari l’ha piazzato, a 2’ dalla fine, ancora Siligardi. Allo spareggio per il campionato, in campo neutro, Rastelli farà la conta dei KO: oltre all’ex Borgo, ormai lungodegente, Giacomo Rossi, mancheranno bomber Grasso e il leader della difesa Fogliazza. Dal canto suo, Ivano Rossi potrà invece contare sul bottino di 62 punti conquistati da quando, il 16 ottobre, si è insediato sulla panchina biancorossa: nessuno come lui dall’8ª in poi. Questo non gli ha impedito di ricevere delle (ingiustificabili) critiche che addirittura lo avevano portato, due giornate fa, a rassegnare le dimissioni, fortemente respinte dai suoi ragazzi. Tra sei giorni andrà in scena lo scontro finale: che vinca il migliore.

due

LA JUVE CLUB NON SI SCANSA: VINCE E INGUAIA IL BERCETO
In un calcio ancora avvelenato da illazioni (vere o presunte), secondo cui le squadre senza più obiettivi di rilievo possano – per coì dire – “scansarsi” contro altre che invece abbiano ancora da chiedere al campionato, la Juventus Club Parma non può certo meritare accuse di questo tipo. L’ultima sfida stagionale, contro il Terre Alte Berceto a caccia del vantaggio casalingo ai playout, i bianconeri di di Fognano infilano il 5° risultato utile del loro ottimo campionato. Già alla scorsa, avevano fermato il Team Traversetolo, consegnando di fatto il titolo alla Langhiranese, sebbene non avessero più alcuna velleità di accedere ai playoff col Marzolara a +5. Contro i rosanero era stato il 3° gol stagionale dell’attaccante del 2003 Tchinda, al 94’, a spegnere i sogni di gloria traversetolesi, mentre la 6ª gioia dello splendido girone di ritorno di Riccardo Tosiani ha condannato ai playout in trasferta il Terre Alte, vistosi sopravanzare dal Basilicastello, prossimo avversario per il mantenimento della categoria. Indipendentemente dalla fede calcistica, nemmeno i tifosi neutrali possono negare la correttezza e la sportività di questa Juve: De Coubertin apprezzerebbe.

tre

BIS DI LESTINI CONTRO IL BORETTO: SUPER CARIGNANO NEL RITORNO
Nonostante l’intolleranza di alcuni allo studio delle statistiche avanzate applicate al calcio, va detto come statisticamente esistano poche situazioni in cui il valore di xG (un dato che, per intenderci, si propone di quantificare quanto sia facile segnare in date condizioni) è maggiore rispetto a un calcio di rigore: una di queste è, senza dubbio, la ribattuta di un penalty parato. Cristian Lestini deve essere un po’ “nerd” visto che, contro il Boretto, ha sfruttato questo dato a suo vantaggio: due rigori calciati, due rigori respinti dal portiere biancoceleste Cavallini, due gol sulle ribattute (al 15’ e al 79’). La rete di Catelli (37’) e un autogol a favore dei reggiani entro il 60” della ripresa, completano il tabellino del 3-1 finale per il Carignano, che pone fine a un girone di ritorno da sballo. Dall’arrivo di mister Bertani in panchina, solo la dominante Pontenurese (44) ha fatto meglio dei 35 punti conquistati dai giallorossi, frutto di 10 vittorie, 5 pari e 2 sconfitte, per giunta nessuna di queste in casa, dove la squadra di strada Montanara ha fatto meglio addirittura dei piacentini: al “Padovani” (e a Colorno) sono arrivati 23 punti da 7 vittorie e 2 pari, con 20 gol segnati e 7 subiti. L’ultima sconfitta risale a 74 giorni fa, proprio a Pontenure, dopodiché 7 vittorie e 3 pari nelle ultime 10 stagionali, in cui proprio Lestini è esploso: lui più di tutti ha giovato della cura Bertani, visto che, dopo un solo gol all’andata, ne sono arrivati 9 sotto l’egida del mister ex Cervo; le 10 reti complessive rappresentano il massimo in categoria nella carriera dell’ancora 20enne attaccante.

quattro

DOPPIETTISTI: LOSCHI (BUSSETO), RINALDI (SOLIGNANO), LACERRA (MARZOLARA)
Si apre il capitolo cannonieri con la doppietta di Denny Loschi, non certo alla prima apparizione nella nostra Top5. Peccato che, stavolta, i suoi gol non abbiano portato i risultati sperati al suo Busseto, battuto per 2-3 dalla Spes Borgotrebbia. Il 16° e 17° centro del campionato valgono al 37enne attaccante “solo” il tiolo di capocannoniere, visto che i gialloblù, per salvarsi, dovranno passare dai playout, in casa, contro il Vigolzone. Dalle stalle… alle stelle: Michele Rinaldi del Solignano, anch’egli capocannoniere, nel girone B di Prima. Nei 10’ folli al “Pertini” di Langhirano, il bomber coi baffi ha segnato 2 dei 3 gol (al 67’ e al 77’) con cui, insieme a quello di Palumbo (70’), i valtaresi hanno rimontato la Benemerita padrona di casa, in vantaggio di due reti all’intervallo (Mazzera e Rolli, al 13’ e al 30’). Prossimo ai 28 anni, con 20 gol in 28 partite, per Rinaldi si tratta della stagione più prolifica in carriera, stagione che peraltro si deve ancora concludere per lui e il Solignano, atteso dal primo turno playoff contro il Marzolara. Proprio nei biancoblù della val Baganza milita il terzo cannoniere di giornata: l’esperto centrocampista Jacopo Lacerra ha messo la firma su 2 delle 6 reti con cui i suoi hanno schiantato il Team Santa Maria Lesignano, che ha chiuso il suo campionato in penultima posizione e dovrà disputare il playout in casa del Real Sala Baganza: di Rizzardi, Zanichelli, Ganazzoli e De Rinaldis le altre 4 marcature.

cinque

SORAGNA SALVO A TEMPO SCADUTO!
Chi, invece, non dovrà passare dai playout per restare in Prima Categoria, per l’11ª stagione di fila, è il Soragna, alla seconda salvezza consecutiva sotto la guida di mister Mazzoli. L’altro volto copertina della salvezza neroverde è Alessandro Testa, vice-capocannoniere del girone, a una sola marcatura (16) da Loschi. L’ultima è stata quella necessaria per riequilibrare il match contro il Junior Drago, che per i parmensi si era messo male già al 36’, col gol di Franchi. Testa ha pareggiato al 50’, ma i padroni di casa si sono riportati avanti, con Boselli, al 67’. Il definitivo eroe della salvezza è diventato allora Frank Hien Sie: il terzo gol del 22enne difensore ha fissato il 2-2 definitivo a tempo scaduto. Pari che si è rivelato determinante, siccome l’eventuale vittoria dei piacentini li avrebbe portati a scavalcare proprio il Soragna, preceduto in classifica anche dal Vigolo Marchese (che pure ha perso contro il Noceto). L’1-1 ha finito per costringere i biancazzurri a una 12ª posizione che, per loro, significa playout. Senza la rete di Hien, la lotteria dello spareggio sarebbe toccata proprio al Soragna.

 

(In copertina, l’undici di partenza del Soragna nell’ultima giornata del campionato di Prima Categoria)
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