Parma Calcio
Parma, il bilancio 2024: Krause ripiana con 63,7 mln e i conti migliorano

In data odierna, il Parma Calcio ha pubblicato sul proprio sito il bilancio d’esercizio relativo al 2024, che si è chiuso con un saldo positivo grazie alla fondamentale immissione di denaro del patron Kuyle Krause. Come è sempre avvenuto nel corso della sua quinquennale gestione.
Il patrimonio mostra un segno “più” davanti ai circa 20 milioni di euro di ricchezze e i ricavi , in aumento del 21%, sono di 17,6 milioni, logica conseguenza della vittoria del campionato di Serie B che ha riportato il sodalizio di viale Partigiani d’Italia sui grandi palcoscenici del calcio italiano, sul quale i soldi dei diritti tv rappresentano la fetta principale degli introiti di ogni club. Tuttavia, il progetto Parma si regge ancora senza l’ausilio del player trading, che nelle idee del presidente statunitense dovrebbe rappresentare la principale fonte di auto-sostentamento, e grazie alla generosa ricapitalizzazione di 63,7 milioni di euro da parte della controllante, che ha ripianato un debito pari a 63,4 milioni maturato nel corso del 2024.
Di seguito si riporta la nota integrale del club.
«Parma Calcio 1913 S.r.l. ha chiuso il bilancio d’esercizio al 31.12.2024 con un patrimonio netto positivo di Euro 20,1 milioni, in ragione della consistenza patrimoniale di inizio periodo e della conversione in capitale, pari a Euro 63,7 Milioni, effettuata nel corso dell’esercizio da parte della controllante Krause Group Italia a favore della Società. Tale apporto di capitale ha più che controbilanciato il risultato del periodo, pari a Euro –63,4 milioni.
Il bilancio è relativo al periodo 01.01.2024 – 31.12.2024, insistendo, dunque, su due semestri, 01.01.2024 – 30.06.2024 e 01.07.2024 – 31.12.2024, durante i quali la Prima Squadra Maschile ha partecipato rispettivamente al Campionato di Serie B 2023/2024, concluso con la vittoria del medesimo e con la conseguente promozione, e a quello di Serie A 2024/25, quest’ultimo attualmente in corso. I ricavi e, conseguentemente, il risultato d’esercizio della Società hanno beneficiato degli effetti, ancorché limitati al secondo semestre dell’esercizio, derivanti dalla partecipazione al Campionato di Serie A. In particolare, il miglioramento del risultato netto rispetto al precedente esercizio è stato pari a Euro 17,6 Milioni, in valore assoluto, e al 21% in termini relativi. Tale elemento costituisce un passo significativo nel percorso inteso ad assicurare l’autonoma sostenibilità economico-finanziaria del Club.
Le giacenze sui conti correnti sono pari a quasi Euro 7 milioni, contribuendo ad attestare l’indice di liquidità a 1,2, ben al di sopra della soglia fissata dalla FIGC (0,7). La Società non ha alcun debito finanziario e non ha usufruito della rateizzazione quinquennale dei debiti tributari concessa nel 2022 alle società del settore calcistico, testimonianza anche del senso di responsabilità della Proprietà di Parma Calcio nei confronti della comunità – intesa sotto questo specifico profilo come collettività dei contribuenti – in cui il Club opera.
La Società ha, in corso, l’iter di approvazione della Licenza UEFA. L’ottenimento della Licenza UEFA, in continuità con le passate stagioni sportive, rappresenta la certificazione di uno standard di eccellenza per la Società ed è coerente con la vocazione internazionale del Club. In conformità con i termini e modi degli adempimenti di tale Licenza, è stato, pertanto, pubblicato il progetto di bilancio, che è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Parma Calcio 1913 S.r.l. in data 28 marzo 2025 e sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci programmata in data 29 aprile p.v.».
