Entra in contatto:

Parma Calcio

Il debutto di Chivu, 3° allenatore straniero del Parma in A

il tecnico del Parma Calcio Cristian Chivu nella rifinitura allo stadio Tardini alla vigilia diel derby col Bologna
Foto: Parma Calcio 1913

Conto alla rovescia: Cristian Chivu è pronto a debuttare al “Tardini” da nuovo allenatore del Parma.

Il pubblico crociato ha voglia di scoprirlo. O, meglio, di riscoprirlo, perché quando il rumeno ancora calcava i campi sul manto erboso dell’impianto ducale poche volte aveva avuto modo di esibirsi. Gli infortuni ne hanno spesso rimandato le apparizioni sul rettangolo verde dell’Ennio nei suoi undici anni italiani fra Roma e Inter, tant’è che in 10 campionati sono state soltanto 3 le partite giocate nel Ducato: 2 con la Roma – una persa (per 1-2, l’8 maggio 2005) e l’altra vinta (0-3, l’8 febbraio 2006) – e 1 con l’Inter, anche in quel caso la sua squadra andò ko (era il 16 aprile 2011).

Quella di oggi, però, per Chivu, che fin qui da mister ha maturato esperienza solo nelle giovanili della Beneamata, sarà la prima assoluta nel calcio dei grandi. Un bel trampolino di lancio, affacciato sul mare magnum della Serie A, categoria in cui il Parma aveva già avuto 22 mister diversi prima del 44enne di Reşiţa, l’ultimo di una lunga lista aperta dal “mitico” Nevio Scala nel 1990/1991.

La sfida contro il Bologna di Italiano battezzerà Chivu, il terzo tecnico straniero presentato dal club ducale, che in passato non era stato molto fortunato con gli argentini Daniel Passarella (5 sconfitte in altrettante gare), tra il 6 novembre e il 18 dicembre 2001, ed Héctor Raúl Cúper che subentrò l’11 marzo 2008 salvo essere allontanato il 12 maggio successivo (dopo 2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte) a una giornata dal termine di una stagione nefasta, culminata con la retrocessione all’ultimo turno per mano dell’Inter, che quel giorno vinse lo scudetto a Parma. Ma senza Chivu tra i protagonisti nerazzurri in campo.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio